Cultura

“Non morirò stanotte”: Karim Franceschi presenta il suo secondo libro

Al centro sociale Arvultùra di Senigallia, venerdì 12 ottobre, il lancio nazionale del volume in cui il combattente racconta la sua esperienza contro l'Isis nella città di Raqqa

Karim Franceschi in un momento della diretta Facebook

SENIGALLIA – La battaglia per la liberazione della città siriana Raqqa, la guerra civile e le responsabilità di un battaglione di combattenti internazionali, i rapporti umani e gli scontri nel deserto. C’è tutto questo nel libro che l’attivista senigalliese Karim Franceschi, reduce da due esperienze di guerra in Siria contro l’Isis, racconterà venerdì sera, 12 ottobre, al centro sociale Arvultùra in via Abbagnano.

Si intitola “Non morirò stanotte” il secondo libro (ed. Rizzoli) del combattente “Marcello”, alias Karim Franceschi, che verrà presentato in anteprima nazionale. L’autore ne parlerà con l’inviato de La Repubblica Fabio Tonacci, a partire dalle 21:15.

Dopo l’esperienza di Kobane, narrata poi nel primo volume “Il combattente”, Karim Franceschi è tornato nel Rojava, la regione della Siria devastata dalla guerra civile. Ma questa volta non è più una recluta al fianco dell’Ypg (Unità di protezione del popolo): questa volta “Heval” Marcello ha un battaglione di persone provenienti da vari paesi del mondo, impegnati come lui a combattere lo stato islamico e a difendere quell’esperienza di comunità autogestita nata nella regione siriana sulla base di principi come l’uguaglianza, la giustizia sociale e la libertà.