SENIGALLIA – Torna la stagione concertistica di Senigallia, al Teatro La Fenice e all’Auditorium San Rocco, con grandi novità. Quest’anno, la stagione si apre alla contemporaneità: oltre a una ricca programmazione di concerti di musica classica come da tradizione, si spazierà anche con cinque eventi speciali al Teatro La Fenice, di cui uno in prima assoluta.
La presentazione della stagione concertistica 2020 di Senigallia è avvenuta alla presenza del Sindaco Maurizio Mangialardi, dell’assessore Simonetta Bucari e del Direttore Artistico Federico Mondelci; Neri Marcorè, intervenuto telefonicamente, ha presentato il suo nuovo spettacolo in prima nazionale. Si tratta, come dichiarato dallo stesso Marcorè, di una idea nata qualche anno fa a Parigi durante un concerto di canzoni di Gianmaria Testa sul tema, attualissimo, delle migrazioni. Dalla serata parigina, il poliedrico artista marchigiano ha costruito un concerto di musica e parole sull’opera di Gianmaria Testa, in particolare sull’album “Da questa parte del mare” e sul libro omonimo, ma non solo. Una prima che, nelle intenzioni di Marcorè, aprirà la strada a un tour nazionale.
Il 4 gennaio 2020 l’apertura della stagione concertistica sarà affidata al “Concerto per il nuovo anno” dell’Italian Saxophone Orchestra, con Federico Mondelci al sassofono solista e la partecipazione straordinaria del soprano Silvia Nair e del percussionista Ivan Gambini: il programma che accompagnerà l’inizio del nuovo anno porterà gli spettatori in un appassionante percorso musicale dai grandi maestri classici ai successi di Broadway.
Il 12 gennaio 2020 il Teatro ospiterà il violino rock di Alessandro Quarta con gli ARTeM Strings Quintet. Alessandro Quarta è noto al grande pubblico per le sue collaborazioni con “Il Volo” a Sanremo e con Roberto Bolle in “Danza con me” su Rai Uno ed è stato premiato come “Migliore eccellenza italiana nel mondo per la musica” nel 2017; il suo repertorio spazia dalla tradizione classica alla sperimentazione nel blues, nel soul e nel pop e sul palcoscenico del Teatro La Fenice proporrà le pagine più famose del barocco fino alle virtuosistiche trascrizioni della celebre Carmen di Bizet, per arrivare alle musiche del Novecento.
Il 28 febbraio Senigallia ospita nella stagione concertistica l’anteprima delle celebrazioni rossiniane in programma a Pesaro. “Buon compleanno Gioachino!” è un progetto dell’Orchestra Sinfonica Gioachino Rossini, diretta da Daniele Agiman e con il baritono Nicola Alaimo. Durante l’esecuzione, il direttore e il solista definiscono gli ultimi dettagli permettendo al pubblico di assistere a questo atto creativo.
Il 14 marzo sarà il momento di una grande prima assoluta nazionale. Neri Marcorè presenterà il suo nuovo spettacolo “Per mare e per aria” – Viaggio nella musica di Gianmaria Testa.
Sarà un viaggio nella musica di Gianmaria Testa, seguendo le tracce del libro “Da questa parte del mare”, uscito postumo nel 2017, che racconta le storie, le suggestioni e le situazioni che hanno portato alle composizioni dell’album omonimo del 2006. È il libro della vita di Gianmaria Testa, il racconto dei grandi movimenti di popolo di questi decenni, delle radici e della loro importanza, un patrimonio di riflessioni umanissime e senza presunzione di assolutezza.
Sabato 18 aprile la stagione concertistica ospiterà l’unica tappa marchigiana del “Rosa Tour 2019/2020” della cantautrice portoghese Luísa Sobral, una delle più importanti compositrici e cantanti jazz della nuova generazione di musicisti portoghesi. “Rosa”, uscito nel 2018, è il suo quinto album e vanta la collaborazione del catalano Raúl Refree, uno dei più prestigiosi produttori e polistrumentisti spagnoli. La cantautrice portoghese accompagnerà il pubblico in un viaggio attraverso le malinconiche e magiche atmosfere della sua musica, che unisce le antiche tradizioni del fado a sofisticate sfumature jazz.
A questi appuntamenti da non perdere, si affiancano gli altri concerti ospitati presso l’Auditorium San Rocco la domenica pomeriggio: si parte il 26 gennaio con un concerto in Trio con pianoforte composto da Michele Campanella, uno dei più grandi pianisti della scena internazionale al quale si affiancheranno, Ralph Evans al violino e Dominique De Williencourt al violoncello, con un programma di musiche di Mozart e Čajkovskij. Il 9 febbraio sarà l’occasione di ascoltare l’“Orchestra GAV – Giovani Archi Veneti”, diretta da Lucia Visentin e con Enzo Caroli e Filomena De Pasquale al flauto (musiche di Čajkovskij, Pergolesi, Quantz, Vivaldi).
Il 23 febbraio è la volta di Erica Piccotti al violoncello e Leonardo Pierdidomenico al pianoforte, che propongono al pubblico un programma con musiche di L. van Beethoven e C. Franck. Al violoncello e pianoforte che dialogano nel discorso serrato ed intenso della terza delle cinque sonate scritte per la stessa formazione da Beethoven fa seguito l’ironia delicata e sentimentale di Une larme, brano con variazioni dai rossiniani Péchés de Vieillesse. Chiude la versione per violoncello della nota sonata per violino di Franck dai temi sognanti, eterei, romantici. Le vibranti suggestioni musicali sono evocate dalla sensibilità e dal virtuosismo dei due giovani interpreti.
L’appuntamento di domenica 22 marzo è invece affidato al “Verona Baroque Consort”, ensemble che nasce dal desiderio di sette musicisti molto attivi nel mondo della musica barocca di far conoscere pagine straordinarie di Vivaldi, Telemann e J. C. Bach, scritte per un ensemble costituito da solisti. Ogni concerto mette in evidenza la costruzione tematica e strutturale della forma, oltre alle capacità tecniche e artistiche dei singoli strumentisti. Un caleidoscopio di timbri e di suoni, magistralmente dialoganti tra loro, ripropongono le più belle pagine della musica barocca.