Cultura

Strapaesaggi: le incisioni di Morandi, Ciarrocchi e Bartolini in mostra a Palazzo Bisaccioni

Appuntamento lunedì 18 dicembre a Jesi. «Occasione di arricchimento educativo e di conoscenza», commenta il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi Alfio Bassotti

Strapaesaggi a Jesi
Strapaesaggi a Jesi

JESI – Palazzo Bisaccioni, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi in Piazza Colocci, ospita la mostra “Strapaesaggi” con incisioni di Luigi Bartolini, Giorgio Morandi e Arnoldo Ciarrocchi.

Alfio Bassotti presidente Fondazione Carisj

L’esposizione, a cura di Nicoletta Rosetti, sarà inaugurata lunedì 18 dicembre alle 18.30 e rimarrà visitabile fino al 18 marzo prossimo. Luigi Bartolini nativo di Cupramontana, il bolognese Giorgio Morandi e Arnoldo Ciarrocchi nato a Civitanova sono i tre artisti grazie ai quali la Fondazione ribadisce «l’interesse per la promozione del territorio attraverso l’ampliamento dell’offerta culturale, con la convinzione che l’arte rivesta un ruolo centrale per l’arricchimento educativo e un’occasione di conoscenza e di avvicinamento del pubblico alle arti visive» spiega il presidente Carisj Alfio Bassotti. Una mostra che nasce dalla volontà di proporre «il tema del paesaggio dal punto di vista dell’incisione – continua Bassotti – visto che la sua valorizzazione è nella nostra nazione indissolubilmente collegata alla tutela e alla valorizzazione dei beni culturali».

Agli occhi del visitatore appariranno i tradizionali paesaggi rurali, tipicamente italiani, interpretati da tre artisti attraverso l’incisione. L’esposizione rientra nelle numerose attività culturali che la Fondazione ha deciso di intraprendere, tra queste anche il completamento del lavoro di ordinamento e schedatura del materiale conservato nell’archivio storico che sarà trasferito nel palazzo di via Martiri (poco distante da Piazza Colocci), all’allestimento di una mostra permanente dedicata a pittore Domenico Luigi Valeri. Otto dipinti ovali e sei pale d’altare che saranno esposte nei locali di Piazza Colocci al termine del restauro.