SENIGALLIA- Dietro il pseudonimo di Blu, si nasconde un writer senigalliese. Le sue opere sono presenti in tante città del mondo, l’ultima in un condominio di Campobasso dove già spiccava un arcobaleno scavato nella roccia. Il giornale britannico “The Guardian”, ha inserito l’artista tra i 10 migliori writer del mondo. Il senigalliese si ferma poco in città, è spesso in giro e la sua meta sono le diverse città del pianeta dove gli vengono commissionate opere. Cerca di non comparire in pubblico, non rivela il suo nome e non si fa fotografare. In città ha alcuni amici che non rivelano informazioni personali. A Senigallia di alcune sue opere restano solo fotografie: i suoi graffiti avevano colorato le pareti dell’ex Sep e delle ex Colonie Enel, ma entrambi gli immobili sono stati demoliti.
Writer senigalliesi
Ma Blu non è l’unico graffitario senigalliese, c’è anche Michele Droghini, in arte Geos. Di lui non si è ancora interessato il “The Guardian”, ma da vent’anni decora i muri della spiaggia di velluto. Tra le sue ultime opere, una donna in posa sui muri dello stadio “Bianchelli”, in via Montenegro. “My sexy Senigallia” così s’intitola il murales di Geos che quattro anni fa, aveva ritratto, sempre sui muri della spiaggia di velluto, l’ex pornostar Cicciolina. Murales in continuo cambiamento in via Cellini o nei pressi del centro sportivo Saline, due zone autorizzate alla street art. In via Cellini, dopo le elezioni del 2010, un graffito era stato dedicato al sindaco Maurizio Mangialardi: un disegno che lo ritraeva sorridente, in giacca e cravatta e con la fascia tricolore indossata.