JESI – Fervono i preparativi per la quarta dizione del San Savino Linking Festival, a cui quest’anno parteciperà anche il cantante Mudimbi. L’evento è organizzato dall’associazione culturale Victoria in collaborazione con il comune e lo sponsor della International House The Victoria Company.
Torna anche per questa edizione l’abbraccio nel piazzale San Savino con i partecipanti all’evento che si terrà il 29 settembre prossimo, dalle 16 fino a dopo cena. «Cresce l’inclusione nel quartiere – ha detto Giuseppe Romagnoli, presidente dell’associazione Victoria – Dobbiamo tenerlo vivo e dare spazio ai giovani: queste le prerogative di questa edizione della manifestazione». Plauso del Comune con l’assessore alla cultura Luca Butini che ha ricordato la presenza della “madrina” della festa: Maria Pia Boria che, con i suoi 102 anni compiuti, è residente a San Savino da oltre un ventennio. L’evento è inserito nel progetto Chromaesis, iniziativa a cura dei servii culturali del comune che ha portato nel quartiere di San Giuseppe i murales.
Tante le realtà associative che saranno presenti per farsi conoscere dalla città e la partecipazione degli studenti del liceo artistico Mannucci di Jesi che cureranno un’istallazione aerea per decorare i pali della luce del piazzale, ormai arrugginiti. Non mancheranno le comunità straniere, quella marocchina che realizzerà tatuaggi all’hennè e scritte in arabo, la Polisportiva Akapawa con i ragazzi del cricket, sport praticato nelle colonie inglesi, e le allieve della scuola di danza di Cinzia Scuppa con una performance dall’incrocio di via Garibaldi fino a raggiungere il Piazzale San Savino.
Attesissimo l’appuntamento delle 21 con il T-Rap Festival, il contest rivolto ai giovani artisti emergenti del genere trap, rap, hip-hop a cura di Astralmusic. Sarà presente il cantante italo congolese Mudimbi. «Il contest regalerà ai partecipanti una compilation distribuita in tutto il mondo – ha detto Graziano Tittarelli di Astralmusic – Ci siamo appassionati al progetto e al suo significato di inclusione e socializzazione per questo abbiamo scelto un artista come il rapper Michel Mudimbi. La T-Rap è un genere molto in voga, un’evoluzione del rap che piace molto ai più giovani e che spesso racconta la cultura urbana delle periferie. Spesso la voce è quella di ragazzi i cui genitori hanno origini straniere come Mudimbi appunto che lo scorso anno ha partecipato al Festival di Sanremo giovani e fu molto apprezzato».
Mudimbi è nato nel 1986 ed è un rapper italiano, nato e cresciuto a San Benedetto del Tronto. A Sanremo vince il Premio Assomusica per la migliore performance. Lasciato il lavoro in officina per seguire il sogno musicale, il giovane si è fatto conoscere nel 2017 partecipando ad eventi e manifestazioni importanti. In caso di maltempo la manifestazione si svolgerà al centro sociale L’Incontro davanti alla palestra Carbonari.