JESI – “Con occhi di bambino: lo sguardo dell’infanzia 1-6 sul terremoto” è il titolo della mostra itinerante che sarà ospitata a Palazzo dei Convegni fino a domenica prossima. Esposte le fotografie scattate dai bambini dell’Agrinido Agri-Infanzia della Natura nel periodo successivo alla scossa di terremoto del 30 ottobre, nella contrada Vallato di San Ginesio, provincia di Macerata. «L’Agrinido è stato dichiarato inagibile per la pericolosità di strutture vicine – spiega un’educatrice – È stato chiuso per un mese poi sono riusciti ad attrezzarsi con una yurta, una tenda ecosostenibile. I bambini che frequentano il nido sono abituati a stare all’aperto ma, visto che la scossa è avvenuta all’inizio dell’inverno ci siamo dovuti attrezzare». Decisi a riaprire, puntando sulle attività all’esterno, educatori, psicologi e genitori hanno cercato la soluzione migliore: «Da questi incontri è emersa la necessità dei bambini di stare insieme, tanto che sono aumentati i bambini che frequentano l’Agrinido. Da qui la necessità di mettere insieme le forze e acquistare una yurta che gli stessi bambini hanno aiutato a montare».
Una mostra che racconta luoghi, spazi, case, storie dall’altezza dei bambini bambini, sono i loro sguardi sul territorio colpito dal terremoto. L’obiettivo della mostra è raggiungere il maggior numero di persone, per sostenere il percorso di ricostruzione del servizio in un nuovo edificio. L’esposizione è visitabile fino a domenica 28 dalle 9 alle 12.30 e dalle 16.30 fino alle 20.