Cultura

Torna La stanza del figlio, il film girato ad Ancona Palma d’oro 20 anni fa: al Lazzabaretto l’anteprima nazionale della pellicola restaurata

L'iniziativa è organizzata da CinemAzzurro e Lazzabaretto cinema. Nocciolino: «La pellicola digitalizzata e rimasterizzata sarà presentata in anteprima nazionale il 25 agosto alla Mole»

ANCONA – Era il 2001 quando La stanza del figlio, un film di (e con) il pluripremiato Nanni Moretti vinse la Palma d’oro al festival di Cannes. Ora, a distanza di 20 anni dalla sua uscita, quella pellicola torna al cinema, con una versione digitalizzata, rimasterizzata e restaurata dalla Cineteca di Bologna.

C’è grande attesa per la proiezione, prevista per mercoledì 25 agosto (ore 21.30), al Lazzabaretto cinema, alla Mole Vanvitelliana. L’iniziativa, che avrà luogo nello spazio Arci del Lazzabaretto, è organizzata in collaborazione con una delle sale più vecchie di Ancona, il CinemAzzurro.

«Si tratta di una pellicola digitalizzata e rimasterizzata, che verrà proiettata in anteprima nazionale ad Ancona, dove – tra l’altro – venne girato il film» spiega Francesco Nocciolino, titolare, insieme a Chiara Malerba, dello storico CinemAzzurro. Lo scatto più celebre, infatti, ritrae Nanni Moretti (che interpreta uno psicanalista) mentre corre per il centro di Ancona, attraversando il viale della Vittoria, in compagnia di quello che, nel film, è suo figlio Andrea (impersonato da Giuseppe Sanfelice).

Lo psicanalista Giovanni (Nanni Moretti) col figlio Andrea (Giuseppe Sanfelice), seduti su una panchina del viale della Vittoria, ad Ancona

Ma sono tanti i luoghi della città che si riconoscono nella pellicola, a partire da Corso Garibaldi e corso Mazzini al porto, senza dimenticare il Passetto e piazza Cavour. Un film che richiese molto lavoro alla troupe dell’epoca. Difatti, giunse al termine dopo 2 anni di interruzioni per diversi motivi. Di questo e di tanti altri aneddoti parlerà, prima della presentazione, il professor Antonio Luccarini, allora assessore alla Cultura del Comune dorico.

Una scena de “La stanza del figlio”, girata in corso Mazzini, davanti alla fontana delle Tredici Cannelle

Alla proiezione ci sarà posto per circa 200 persone: «Come luogo, abbiamo scelto il Lazzabaretto perché la sala del cinema di via Tagliamento – per via delle restrizioni da covid – avrebbe una capienza minore» sottolinea Nocciolino, che si augura di vedere molti giovani tra il pubblico: «È un modo per far conoscere questo film a chi non l’ha mai visto e per riproporlo a chi già lo conosce».
Nonostante l’evento sarà all’aperto, per sedersi tra il pubblico è necessario possedere il green pass.

Intanto, però, è l’incognita meteo a preoccupare: «Le condizioni, per la sera di mercoledì, sembrano stabili e non destano preoccupazione. Certo è che in caso di pioggia, forse, la proiezione verrà annullata. In quel caso – conclude Nocciolino – la riproporremo più avanti, magari al cinema».

Sui social, grande risposta da parte del pubblico, che attende con gioia di rivedere il film al maxischermo: «Abbiamo contattato Nanni Moretti, ma purtroppo, a causa di impegni di lavoro, non potrà esserci». Già, perché l’attore è ora impegnato con la promozione del suo nuovo film, che uscirà a breve.