Il piccolo Palla Rossa è alle prese con il terremoto: è uscito di casa in pigiama stanotte e la mamma non lo manderà a scuola domani. C’è molta confusione, ma il suo amico Palla Blu sa come non aver paura.
Palla Blu è un quadrato, ma non ditelo a Palla Rossa, perché altrimenti si arrabbia moltissimo. D’altronde si sa, l’amicizia riesce anche a smussare gli angoli, e sa trovare delicate soluzioni nelle piccole e grandi difficoltà della vita.
“Palla rossa e il terremoto” è una storia pensata per i più piccoli ma rivolta anche ai più grandi, ed è un fumetto nato per aiutare le popolazioni colpite dal sisma. Lo hanno scritto i marchigiani Maicol&mirco, pluripremiati autori di fumetti cult, di graphic novel e di libri di grande successo legati al progetto “Gli Scarabocchi di Maicol&mirco”, diventati popolari sui social (con oltre 80.000 fan) e dal 2017 sbarcati sulla rivista Linus. Recentemente, hanno pubblicato l’irriverente graphic novel “Il papà di Dio”, e il delicato libro per bambini “Palla Rossa e Palla Blu” che è appena stato eletto miglior fumetto 2016 su La Repubblica XL ed ha vinto il premio Boscareto 2016 come migliore libro di fumetti per bimbi e ragazzi alla rassegna Treviso Comic Book Festival.
Sull’onda del successo editoriale di “Palla Rossa e Palla Blu”, Maicol&mirco hanno scritto una storia per dare coraggio ai bambini che hanno subito il trauma del terremoto, e per raccogliere fondi, insieme a BAO Publishing, a favore delle popolazioni colpite. Il libro è acquistabile sulla piattaforma di vendita online; i lettori potranno andare sul sito, e decidere la cifra che vogliono pagare (da due euro in su) per scaricare il pdf di 21 pagine.
Tutti i proventi derivanti dalla vendita di questa storia verranno devoluti, per volere di Maicol&mirco, alle Brigate di Solidarietà Attiva (BSA), un attivissimo gruppo di volontari occupati in attività di aiuto diretto alle popolazioni colpite dal terremoto, che già avevano recentemente ricevuto un aiuto concreto da Chef Rubio.
Il progetto prevede anche la rendicontazione trasparente dei versamenti della vendita di beneficenza. Le Brigate di Solidarietà Attiva sono un’associazione di volontari fondata durante il sisma de L’Aquila nel 2009 che lavora su base prioritariamente locale. Attualmente, sono una federazione nazionale di associazioni costituita da attivisti non pagati, impegnati nel lavoro di riorganizzazione delle popolazioni colpite dal sisma per agevolare una ricostruzione consapevole ed autorganizzata “dal basso”.