MACERATA – Cristiana Collu, direttrice della Galleria nazionale d’arte moderna e contemporanea di Roma e storica dell’arte, inaugura giovedì 9 maggio i workshop proposti dall’Università di Macerata nell’ambito degli Stati Generali, il percorso di discussione e confronto promosso dal rettore Francesco Adornato. Obiettivo: riflettere sul nostro modo di pensare e organizzare l’Università e cogliere le sfide della contemporaneità.
«Intendiamo andare oltre tutto quello che ancora propone schemi ingessati, provando a scompaginarli e immaginando e utilizzando nuove categorie, nuovi paradigmi, nuovi modi di essere università, al proprio interno e nel rapporto con il territorio e le sue istituzioni», ha auspicato Adornato durante la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico.
I laboratori, guidati da esperti, professionisti, tecnici esterni, si terranno per tutto il mese di maggio e prevedono un intervento di apertura seguito da una sessione di domande e risposte e da un confronto, nel pomeriggio, con delegati e docenti Unimc focalizzato sulla realtà dell’Ateneo. L’appuntamento del 9 maggio, che prenderà il via alle 10.30, sarà dedicato al tema “Studenti e futuro”.
I prossimi incontri saranno con Gabriele Gabrielli, presidente della Fondazione “Lavoro per la persona” e Pietro Marcolini, presidente dell’Istao, su “Motivazione e gioco di squadra” il 14 maggio; con Massimiliano Colombi, consulente in analisi organizzativa e sviluppo di processi innovativi, e l’imprenditrice Orietta Varnelli su “Università, lavoro, città, territorio” il 16 maggio; Matteo Turri, curatore della pubblicazione “La didattica in università: una ricerca nelle differenti discipline” sul tema “Scompaginare la didattica” il 24 maggio; Maria Chiara Carrozza, ordinario di bioingegneria industriale alla Scuola Sant’Anna su “Osare la ricerca. Nuovi mondi del sapere per un mondo globale”.
Gli Stati Generali si chiuderanno con la predisposizione di un documento finale di sintesi e, a settembre, con l’evento conclusivo sulla formazione delle classi dirigenti del futuro con Enrico Letta, presidente della Scuola di Affari Internazionali di Parigi.