Cultura

Verso il Salone del Libro di Torino

Per l'appuntamento del 2017, attivo dal 18 al 22 maggio nelle sale dei padiglioni di Lingotto Fiere, il tema portante sarà la frontiera. Attesi scrittori da tutto il mondo

TORINO – Per l’ultimo anno il Salone del Libro sarà ancora nella sua prestigiosa sede di Torino. Il capoluogo piemontese è detentore della kermesse dal 1988, e l’anno prossimo si sposterà un po’ più a est, verso la Milano europea che attira sempre più investimenti di ogni ambito. Per l’appuntamento del 2017, attivo dal 18 al 22 maggio nelle sale dei padiglioni di Lingotto Fiere, è ancora la città più esoterica d’Italia a ospitare un evento che da anni porta all’ombra della Mole scrittori e editori di ogni genere, provenienza e curriculum. Dai maestri della scrittura e i saggisti fino ai poeti in erba e gli astri nascenti della letteratura italiana. Il tema principale di questa edizione sarà una costante poco piacevole delle prime pagine dei quotidiani, ovvero il tema della “frontiera”. Non da prendere necessariamente per il suo mero significato, ma la volontà è quella di porsi interrogativi e scoprire il mondo delle parole in un contesto arduo e attuale.       ” Oltre il confine “ è il titolo del Salone 2017 che oltre ai soliti spazi dedicati alle arti, al cinema e alla musica, vedrà come sempre l’arrivo delle case editrici di 17 regioni italiane ( tra cui le Marche), di cui la Toscana sarà quella ospite. Ad esse si legheranno anche le case editrici di Cina, Marocco e Romania, invitate come ospiti internazionali. Uno degli ambiti di discussione più accessi sarà poi la politica internazionale, con un focus sulla situazione estera e il “Bookstock Village”, un intero padiglione dedicato alla letteratura per i più piccoli. Ovviamente non mancherà il prestigioso Premio Mondello, celebrazione la cui amicizia con il Salone si è rinnovata anche per questa edizione.  Più di 1060 case editrici e quasi 1200 appuntamenti a cui si legheranno anche gli eventi del Salone off, la sessione post festival che dalle 20 in poi permetterà agli appassionati di seguire concerti e serate organizzate appositamente dallo staff del Salone. Gli ambiti trattati saranno sempre molteplici, con approfondimenti sull’America ( Another Side of America), le femminilità che stanno cambiando il mondo (Solo noi stesse), l’Italia post terremoto ( Il futuro non crolla), il valore del cibo (GastrOnomica), il confronto con la letteratura di frontiera         ( Romanzi possibili) e molti altri. All’evento non mancheranno certo affluenze monstre e personaggi di prestigio provenienti da tutto il mondo. Un importante spazio di discussione sarà rivolto ai lavori di J.R.R. Talkien e Stephen King, grandi firme del genere fantasy e horror. Per la 30sima volta Torino e la zona di Lingotto in particolare diventeranno il fulcro della cultura italiana per cinque giorni. Anche rappresentanti delle Marche letterarie saranno presenti al Salone, con case editrici provenienti da varie provincie nostrane.

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