Economia

Ancona ospiterà a settembre il convegno nazionale dei docenti di economia aziendale

Organizzato da Sidrea vedrà arrivare nel capoluogo quasi seicento partecipanti. Momento di confronto ma anche di promozione del territorio

La conferenza di presentazione del convegno, stamattina in Comune ad Ancona

ANCONA – Il capoluogo si prepara a ospitare il convegno nazionale dei docenti universitari di economia aziendale. Saranno quasi seicento i professori e i ricercatori che si daranno appuntamento ad Ancona dal 12 al 13 settembre prossimo, tra la sede di Economia all’ex caserma di Villarey e il Teatro delle Muse, per confrontarsi sui temi legati allo sviluppo sostenibile.

Un importante evento che per due giorni animerà il capoluogo dorico, non solo dal punto di vista accademico, e che è organizzato dalla Società italiana dei docenti di ragioneria e di economia aziendale (Sidrea) e dal dipartimento di management dell’Università Politecnica delle Marche. Nell’ambito della transizione digitale sostenibile, verranno trattati, tra gli altri, i temi dell’intelligenza artificiale, del capitale umano e della cybersicurezza. «Ancona farà da cornice a un convegno importante ma a noi interessa anche il discorso dal punto di vista turistico – ha spiegato il sindaco Daniele Silvetti –, su questo stiamo compiendo grandi sforzi, abbiamo ancora tanta strada da fare e questo impegno ci vedrà assolutamente pronti per far sì che riesca al meglio».

Quindi è stato il turno dell’assessore Marco Battino: «Per il Comune di Ancona sarà un onore ospitare questo evento, la città per la prima volta ospiterà il convegno nazionale Sidrea, con una ricaduta sul territorio non banale, anche dal punto di vista turistico e d’immagine della città universitaria». La conferma dall’assessore Daniele Berardinelli: «La nostra città sta cercando di sviluppare anche il turismo convegnistico e anche la convenzione con l’università rappresenta uno degli strumenti per far conoscere Ancona al resto del Paese e al mondo». «Nell’organizzazione di questi convegni – ha affermato Stefano Marasca, presidente di Sidrea – si tiene spesso conto del fattore logistico, negli anni precedenti il convegno s’è svolto infatti in città molto più grandi, ma il criterio di scelta tiene conto anche di poter scegliere una sede universitaria dove esistano fattori distintivi di eccellenza su certi temi sui quali ci si possa aspettare un contributo significativo». Si parlerà, dunque, di sviluppo sostenibile (Esg, environmental, social and governance, ndr), di intelligenza artificiale, con effetto sui processi delle aziende, ma anche di capitale umano, fattore imprescindibile.

Il rettore dell’Università Politecnica delle Marche, Gian Luca Gregori ha inoltre evidenziato l’importanza per l’Ateneo di organizzare ed ospitare eventi così importanti a livello nazionale e focalizzati su tematiche di estrema attualità. «Il Convegno Nazionale Sidrea verte su temi rispetto ai quali l’Università Politecnica delle Marche ha effettuato importanti investimenti in termini di didattica, di ricerca e di terza missione. L’intelligenza artificiale e la sostenibilità richiedono un ripensamento dei percorsi formativi oltre che dell’oggetto delle ricerche condotte. Nel corso degli ultimi anni, anche sulla spinta dei progetti Pnrr, l’Università Politecnica delle Marche ha avviato importanti collaborazioni di ricerca dalla natura fortemente transdisciplinare mettendo a sistema competenze e conoscenze provenienti dalle diverse aree culturali dell’Ateneo e ha creato nuovi corsi di laurea su questi temi».

Erano presenti alla conferenza di presentazione anche Maria Serena Chiucchi, direttore dipartimento management Univpm, e nel ruolo di sponsor Luigi Garofalo, direttore del giornale Cybersecurity, e Laura Gabrielli, presidente del gruppo ascolano Gabrielli.