CASTELFIDARDO – La Gel di Castelfidardo (AN), azienda attiva nel settore del trattamento delle acque in ambito domestico-residenziale e industriale e quotata su Euronext Growth Milan, ha chiuso il 2022 con ricavi netti pari a 17,2 milioni di euro, in calo dell’8% rispetto all’esercizio chiuso al 31 dicembre 2021. L’azienda ha terminato lo scorso anno con un utile netto di 705mila euro, rispetto ai 2,01 milioni contabilizzati nel 2021.
Le vendite in Italia ammontano a 14,8 milioni (14,6 milioni al 31 dicembre 2021), mentre le vendite estere si attestano a 2,3 milioni (4,0 milioni al 31 dicembre 2021), con una incidenza pari a circa il 14% del fatturato.
«I risultati ottenuti nel corso del 2022 sono stati sicuramente importanti – ha commentato l‘amministratore delegato Aroldo Berto -. Nonostante le difficoltà nell’approvvigionamento delle materie prime e il continuo rialzo dei prezzi la società è riuscita a mantenere la quota di mercato e i livelli di profitto attesi».
L’EBITDA al 31 dicembre 2022, pari a 2,2 milioni (EBITDA Margin del 12,9% circa), è risultato in calo del 28% rispetto a 3,1 milioni al 31 dicembre 2021, principalmente per la leggera contrazione del fatturato e per l’incremento dei costi delle materie prime.
La Posizione Finanziaria Netta è pari a 5,2 milioni di euro, rispetto a 3,7 milioni al 31 dicembre 2021, in incremento di 1,5 milioni rispetto al 31 dicembre 2021. La società segnala che nel corso del 2022 la società ha effettuato investimenti per circa 2 milioni relativi alla politica di approvvigionamento scorte resasi necessaria per contenere gli effetti inflattivi.
Nonostante il decremento del settore industriale, precisano i vertici di GEL, il mercato residenziale si conferma solido con una performance di 15 milioni di euro al 31 dicembre 2022.