JESI – Settecento i dipendenti di cui il 75% donne: CSG Facility di Jesi ottiene la certificazione per la Parità di Genere (UNI/PdR 125:2022). All’inizio di questo anno i dirigenti della cooperativa hanno infatti avviato un percorso per ottenere la certificazione per la parità di genere rendendo anche formale qualcosa che nella sostanza sembra scontato. «Siamo estremamente fieri di aver conseguito la certificazione della parità di genere – spiega Massimo Stronati, presidente della cooperativa – L’adesione alla norma dimostra la volontà della nostra società di adottare un percorso sistemico di cambiamento culturale al fine di raggiungere una più equa parità di genere. Perché quello che dovrebbe essere un principio assodato di parità e uguaglianza tra persone di genere diverso, nella realtà è un divario difficile da colmare».
CSG Facility è la più grande cooperativa di produzione e lavoro delle Marche operante nel facility management svolge i propri servizi in 10 regioni d’Italia nei settori: ospedaliero, civile, industriale ed alimentare.
Alle numerose certificazioni ottenute e confermate nel corso degli anni, si aggiunge questa nuova certificazione UNI/PDR 125:2022 sulle pari opportunità, aprendo a CSG nuove ed interessanti prospettive di crescita e offrendole un bagaglio di competenze e riconoscimenti che posizionano l’azienda come un punto di riferimento nel settore, pronta ad affrontare le sfide del futuro e a cogliere le opportunità offerte dal mercato, mantenendo il proprio spirito cooperativo sempre e soprattutto mettendo al centro la persona al di là del business. Sempre nel 2024, l’azienda ha anche ottenuto l’attestato di merito “Legalità & Profitto Economy – RSM Award 2024”.
«La Certificazione per la Parità di Genere ottenuta dalla nostra Cooperativa rappresenta un passo significativo nel nostro impegno a promuovere l’avanzamento professionale di tutte le figure aziendali siano esse donne o uomini in egual misura e attesta la nostra politica aziendale volta a garantire pari opportunità all’interno di un sistema strutturato, così come la promozione di una cultura attenta all’unicità delle persone», conclude Stronati.
«Questo traguardo – commenta Francesca Capecci, vice presidente di CSG Facility e responsabile dei sistemi di gestione integrata della qualità – rappresenta una tappa importante nel nostro percorso di miglioramento continuo. Non è un punto di arrivo, ma un impegno costante a generare valore sociale per la nostra comunità e le generazioni future».
L’ente certificatore TUV Austria Italia spa ha dedicato alla cooperativa diverse giornate di audit durante le quali sono stati analizzati diversi aspetti, con relativi indicatori, qualitativi e quantitativi. Indagati la governance aziendale, i processi di reclutamento del personale, gli aspetti retributivi, le opportunità di crescita delle donne in azienda fino alla tutela della genitorialità e della conciliazione vita-lavoro.
«Seguire l’iter di certificazione e dialogare con i professionisti coinvolti – commenta Andrea Donati, responsabile Tecnico Operativo – è stata un’ulteriore conferma che CSG Facility traduce effettivamente in fatti ed in attività quei principi e quei valori che stanno alla base della sua missione e che hanno origine dal concepire ogni persona unica e irripetibile».
Inoltre, la responsabile dell’Ufficio Gare, Gloria Tomassoni, afferma che: «La parità di genere non è solo un valore, ma una leva strategica per la crescita della nostra azienda. Questa certificazione è un incentivo a continuare a investire nella formazione e nello sviluppo delle competenze di tutti i collaboratori, offrendo pari opportunità di crescita professionale».