Economia

Marche, giù l’export nel I trimestre 2024. Male l’Ascolano, seguito dalle province di Ancona e Fermo

Con l’eccezione della provincia di Pesaro-Urbino, che fa rilevare una modesta crescita (+0,5%), l’andamento dell'export è sfavorevole per tutte le altre

Nel primo trimestre del 2024 l’export dei prodotti farmaceutici nelle Marche è crollato del 90,2% e le esportazioni marchigiane dunque sono scese da 8,1 a 3,6 miliardi di euro ( -4,5 miliardi pari al -55,5%). Anche escludendo l’export di medicinali, le esportazioni marchigiane sono comunque calate del 2,6%.

Nel periodo gennaio-marzo 2024, nel confronto anno su anno, al netto del farmaceutico, il calo del commercio estero è del 2,6%, in linea col trend del Paese che registra una flessione dell’1,1%. Se trasporto e automotive sono andati bene (l’uno segna + 150%, l’altro +64% sul primo trimestre del 23) si registra una flessione di moda e calzature ( -6,3% il TAC) comparto che fino a dicembre dello scorso aveva contribuito favorevolmente alla crescita tendenziale del nostro export, dato che richiede di essere ponderato (dati Camera Marche).

«Il valore delle esportazioni delle Marche del primo trimestre del 2024 risente del calo (-55,5%) degli articoli farmaceutici rispetto al picco del primo trimestre 2023 (8.066,0 milioni di euro), oggi tornato su valori maggiormente in linea con quelli rilevati negli ultimi anni (e che hanno oscillato tra 2.750 milioni di euro fino a 3.970 milioni di euro)», ha spiegato la Camera di Commercio delle Marche.

«I nostri imprenditori, che hanno strenuamente resistito in questi anni complessi e che stanno facendosi valere al Pitti in attesa delle fiere autunnali, cominciano ad accusare la congiuntura difficile e perdurante e hanno necessità della filiera istituzionale che compatta li sostenga: Camera Marche continua a fare la sua parte anche attraverso l’azione dell’Azienda Speciale dedicata LINEA, ad esempio tramite la proposizione del bando fiere anche per quest’anno: 800.000 euro sono già disponibili per le spese relative alle manifestazioni fieristiche del primo semestre, e un nuovo bando in via di pubblicazione per le fiere della seconda metà dell’anno per il quale l’Ente camerale ha chiesto nuovamente il cofinanziamento della Regione Marche». Info e documentazione bando fiere primo semestre (da inviare dalle ore 10 del 16.07.2024 alle ore 16 del 22.07.2024).

Export, i dati per i paesi esportatori

Ecco le principali destinazioni di esportazioni manifatturiere (99% del totale export) delle Marche nel primo trimestre 2024:
Germania 433,9 mln euro ; +7,6%
Francia 394,5 mln euro ; -2,2%
Stati Uniti 268,3 mln euro ; -33,8%
Belgio 210,0 mln euro ; -74,8%
Spagna 183,0 mln euro ; +0,5%

Si rileva un crollo (delle esportazioni manifatturiere verso la Cina (-97,2%): da 3.517,2 mln di euro a 99,3 mln di euro, legato alla fortissima caduta degli articoli farmaceutici, chimico-medicinali e botanici Tra i paesi sopra elencati risentono sfavorevolmente dell’andamento di tali prodotti anche gli Stati Uniti e il Belgio, mentre su Francia e Germania l’andamento farmaceutico è in controtendenza e influisce positivamente, ma in non in misura così intensa.

Marche export, I trimestre: i territori

Con l’eccezione della provincia di Pesaro-Urbino, che fa rilevare una modesta crescita (+0,5%), l’andamento è sfavorevole per tutte le altre, a partire dalla provincia di Ascoli Piceno, le cui esportazioni subiscono una drastica riduzione (-85,7%, sempre imputabile alla performance del farmaceutico), per passare poi a quelle di Ancona (-6,9%) e Fermo (-5,5%); lieve il calo della provincia di Macerata (-0,6%).