Migliorare la competitività e la resilienza delle micro piccole e medie imprese marchigiane, rafforzandone le filiere produttive. È questo l’obiettivo del bando regionale finanziato nell’ambito del Programma Regionale Marche FESR 2021/2027, che metterà a disposizione risorse pari a 3.888.168,27 euro destinate alle micro, piccole e medie imprese (Mpmi) e ai professionisti che operano in forma aggregata attraverso contratti di rete, consorzi, società consortili o joint venture.
«Le risorse serviranno a queste imprese e a questi professionisti – spiega l’assessore regionale allo Sviluppo economico, Andrea Maria Antonini – a promuovere investimenti congiunti, a favorire l’integrazione verticale delle filiere e il presidio delle diverse parti della catena del valore, sia a livello produttivo che dei servizi connessi».
«Si tratta dunque di uno strumento – continua Antonini – che ha lo scopo di incoraggiare le Mpmi marchigiane a sviluppare nuovi fattori competitivi, da affiancare alle competenze e specializzazioni tradizionali».
Il bando promuove investimenti strategici comuni tra le imprese, puntando allo sviluppo di funzioni aziendali complesse, difficili da attuare singolarmente ma fondamentali per affrontare le sfide di mercato. «Attraverso questo sostegno – conclude Antonini – le Mpmi e i professionisti delle Marche potranno migliorare la propria capacità di innovazione, ampliando l’integrazione tra imprese e consolidando la competitività regionale».
Il bando sarà operativo a partire dal 9 dicembre 2024 e si chiuderà il 17 gennaio 2025.