Economia

Pesaro, sull’emergenza covid il sindaco Ricci: «Spenderemo ogni euro per poveri e chi crea impresa»

Il Comune alle prese con l'assestamento di bilancio per sostenere aziende e cittadini che hanno subito più danni a causa degli effetti della pandemia da coronavirus

Il sindaco Ricci in consiglio comunale

PESARO – Bilancio, variazione per sostenere i più poveri, fasce produttive, chi crea imprese o nuove povertà. È questa l’idea del Comune per sostenere chi è stato colpito dagli effetti del Covid.

«Se con la prossima variazione di settembre le condizioni del bilancio lo consentiranno, prendiamo l’impegno in consiglio comunale di spendere ogni euro che lo Stato ci darà come contributo speciale a vantaggio della popolazione più colpita dal covid. Un’azione straordinaria per i pesaresi che hanno subito più danni. Decideremo poi insieme se indirizzarci su fasce più povere, fasce produttive, creazione di impresa o nuove povertà».

Matteo Ricci in consiglio comunale, intervenendo sull’assestamento di bilancio, ha lanciato questa idea. «Grande lavoro sugli equilibri dell’assessore Riccardo Pozzi e della struttura. In questo momento fare programmazione è diventato complicatissimo. Nel giro di pochi mesi abbiamo avuto un calo delle entrate inimmaginabile e mai visto prima. Questo ha cambiato completamente lo scenario per i Comuni italiani. Ma noi, a differenza di tanti altri Comuni,  abbiamo approvato il bilancio entro il 31 dicembre dello scorso anno. E ora stiamo ragionando sulle variazioni per aggiustare quell’impostazione, alla luce di quello che è successo e dei primi provvedimenti che sono stati approvati. Ci sono ancora migliaia di Comuni in Italia che invece devono fare ancora il bilancio di previsione e sono in esercizio provvisorio».

Ha proseguito Ricci: «Siamo uno dei Comuni più virtuosi in Italia. Nonostante il periodo di grande difficoltà non abbiamo tolto un euro a chi ne aveva bisogno, né alle attività di ripartenza. Abbiamo avviato una rinascita culturale che, giorno dopo giorno, sta macinando nuovi progetti in poche settimane. E nonostante una grande incertezza, siamo in grado di fare la  variazione odierna per due motivi».

Il primo: «Sull’Imu le cose sono andate meglio di quello che si pensava. La fedeltà fiscale dei pesaresi è stata quindi maggiore rispetto alle previsioni. E questo ci ha fatto tirare un sospiro di sollievo». Il secondo punto è legato alla «battaglia che come Comuni italiani abbiamo fatto nei confronti del governo. In questa variazione c’è il primo stanziamento sui tre miliardi che abbiamo complessivamente ottenuto. Nella variazione di settembre ci sarà il secondo stanziamento. E per Pesaro il riparto, di certo, non è stato sfavorevole: anche in questo caso abbiamo avuto una quota leggermente più alta rispetto a quello che immaginavamo».

Per i Comuni, in aggiunta, arriveranno ulteriori fondi dallo scostamento di luglio «che il governo assegnerà per compensare le mancate entrate (tra i due e i tre miliardi, ndr) agli enti locali. Faremo quindi una terza variazione in corso d’anno». Ha puntualizzato il sindaco: «Permane naturalmente una grande incertezza, legata all’evoluzione dei prossimi mesi. Dobbiamo quindi essere molto cauti. Abbiamo modificato il piano delle opere, grazie al decreto Semplificazioni potremo accelerare sui lavori pubblici. È anche grazie a un bilancio virtuoso e ad un basso livello di indebitamento se abbiamo ottenuto il mutuo per finanziare le sei ciclabili su cui avevamo già avuto un cofinanziamento. Che altrimenti avremmo rischiato di perdere».

Sul futuro: «I fondi del Recovery Fund arriveranno probabilmente nel 2021. E noi dovremo farci trovare pronti sui progetti per intercettare le risorse. Inoltre è passato l’emendamento che assegna ulteriori 40 milioni ai Comuni più colpiti dal covid, oltre a quelli delle zone rosse. Un’altra battaglia non facile, risolta positivamente: ora siamo fiduciosi che ci possano essere risorse anche per il nostro Comune».

Nella seduta del Consiglio comunale è stata approvata la variazione al piano triennale delle opere pubbliche 20-22, che tra i vari progetti comprende la costruzione della nuova palestra di via La Marmora. Un lavoro, per l’importo complessivo di 3.235.540.00 euro, di cui 2.575.540.00 euro è il contributo regionale assegnato. Per accelerare i tempi, l’Amministrazione comunale ha deciso di colmare la differenza prevista con alienazione di 660.000,00 euro, con un mutuo del Credito Sportivo a tasso zero.

La rotatoria di Loreto

«Nello specifico parliamo di una palestra con omologazioni e certificazioni Coni – ricorda l’assessore all’Operatività Enzo Belloni – quindi si tratta di una struttura strategica per la nostra città. Ancora, lavori di straordinaria manutenzione relativi alla frazione di Monteciccardo, reti fognarie bianche, un segnale importante lo diamo anche sulle rotatorie da rendere definitive, come quella di Madonna di Loreto (importo complessivo 750.000.00 euro ndr). Abbiamo poi modificato la fonte di finanziamento di tre progetti che riguardano le ciclabili, nello specifico parliamo dei tratti del lungo Foglia, Vismara-Torraccia, via Fratti. Poi le scuole, con l’adattamento degli edifici al fine di attuare le misure di contenimento del rischio sanitario da Covid-19 (520.000.00 euro ndr)». Inserito nella variazione anche il progetto per la realizzazione di un percorso coperto a Santa Colomba. «Operazioni importanti – conclude Belloni – che ci permetteranno di dare un segnale forte, da qui ai prossimi mesi».