FABRIANO – Oltre 380mila euro per Fabriano e i Comuni del comprensorio per finanziare l’abbattimento delle barriere architettoniche. Grazie alla Regione Marche che ha sbloccato oltre tre milioni e mezzo per la provincia di Ancona. La Giunta regionale ha deciso, infatti, di finanziare il 100 per cento delle domande relative alla invalidità totale e una parte di quelle per invalidità parziale.
L’atto che sblocca complessivamente oltre 11 milioni di euro (11.344.181,07 euro) da ripartire tra i Comuni per gli anni 2018-2019-2020, tiene conto del parere richiesto al Consiglio delle Autonomie locali. Con questa misura vengono attribuite ai Comuni le risorse necessarie per soddisfare tutte le domande presentate entro il primo marzo 2016 dai cittadini con invalidità totale, residenti nei Comuni che hanno comunicato il fabbisogno per un importo quantificato in 10,17 milioni di euro e una parte delle domande con invalidità parziale per un importo di 1,17 milioni di euro presentate entro la medesima data.
«La Giunta regionale – hanno congiuntamente dichiarato l’assessore Moreno Pieroni e l’assessora Manuela Bora – ha fermamente voluto dare una risposta concreta alle esigenze delle fasce più deboli della popolazione, coerentemente con l’obiettivo di salvaguardare l’esercizio dei diritti di cittadinanza agevolando le condizioni di vita di ogni cittadino e promuovendo le pari opportunità. Una reale priorità che la Regione Marche porta avanti dall’inizio del mandato, con il preciso obiettivo dell’inclusione sociale attraverso la rimozione degli ostacoli che non consentono un’effettiva partecipazione alla vita di comunità».
Per Fabriano i fondi messi a disposizione ammontano a 249.709,60 euro. Per Cerreto D’Esi a 5.382,12. Per Genga a 15.184,40. Per Sassoferrato a 96.592,25. Per Serra San Quirico a 17.370,99. Complessivamente per Fabriano e i comuni del comprensorio sono stati stanziati 384.239,36 euro.
Fondi, dunque, che potranno aiutare fattivamente all’abbattimento di barriere architettoniche nei cinque Comuni dell’entroterra anconetano messi a disposizione della Giunta della Regione Marche.