FABRIANO – Si svolgeranno in forma privata i funerali di Andrea Merloni, il 53enne deceduto nella sua abitazione di Milano a seguito di un malore. La famiglia Merloni ha deciso, comunque, di fissare la celebrazione di una Santa Messa in suffragio per sabato 14 novembre alle 16 nella cattedrale di San Venanzio a Fabriano. Troppo forte il dolore per questa improvvisa scomparsa e la sofferta decisione della famiglia di procedere con esequie private, considerando anche le stringenti regole anti diffusione del Coronavirus in vigore dall’inizio della pandemia.
«La madre Franca, i fratelli Maria Paola, Antonella, Aristide, i cognati e nipoti, profondamente addolorati e con immensa tristezza annunciano l’improvvisa e prematura scomparsa di Andrea», questo all’annuncio funebre che la famiglia Merloni ha fatto affiggere a Fabriano per comunicare la Messa in suffragio del 53enne fissata per sabato 14 novembre alle 16 nel Duomo cittadino.
Accanto a questo manifesto, quello che i nipoti del manager alla guida dell’azienda di famiglia, la Indesit company, dal 2010 al 2013, prima della vendita alla multinazionale americana della Whirlpool, hanno voluto che si facesse. «Ciao zio Andrea», queste le uniche parole seguite dai propri nomi. Un segno di affetto e di partecipazione al dolore dell’intera famiglia Merloni.
Un sentimento che è comune a tutta la città di Fabriano con continui ricordi che si susseguono nella piazza reale, con persone che si scambiano aneddoti su Andrea, e nella piazza virtuale dei social, Facebook in testa. Tutti ricordi accomunati da una parola, bontà. Il 53enne era una persona buona e questa qualità gli viene universalmente riconosciuta da tutti coloro che lo hanno conosciuto bene sia a livello personale che lavorativo.
La notizia della sua prematura scomparsa ha profondamente toccato non solo Fabriano e i fabrianesi, ma l’intera regione Marche, come ben si è evinto attraverso tutti i messaggi di cordoglio che stanno arrivando alla famiglia da quando è stata ufficializzata la notizia della sua morte.