FABRIANO – A fuoco un appartamento a Fabriano. Molto grave un uomo, 81enne, che ha riportato ustioni su buona parte del corpo. Trasportato al pronto soccorso dell’ospedale Engles Profili, i medici lo hanno stabilizzato. Si sta decidendo in queste ore se disporre, in eliambulanza, il trasferimento in direzione del centro grandi ustionati di Cesena.
Il suo quadro clinico è molto preoccupante. Si cerca di risalire all’origine dell’incendio che ha distrutto la casa ubicata in via II vicolo Sant’Agata, molto probabilmente un corto circuito. Appartamento posto sotto sequestro su disposizione del magistrato di turno presso la Procura della Repubblica del tribunale di Ancona.
Le fiamme si sono sprigionate poco dopo le 12:30 di oggi, 31 agosto, all’interno di un appartamento nel centro storico di Fabriano. Al suo interno, un 81enne che vive da solo, con difficoltà di deambulazione e accudito da alcune badanti. A dare l’allarme, proprio una di queste che è rientrata nell’appartamento dopo alcune commissioni effettuate.
L’81enne era avvolto dalle fiamme, in stato di incoscienza, sulla poltrona. Con l’aiuto di un vicino sono riusciti a spegnerle e portare l’uomo fuori dalla propria abitazione.
Nel frattempo sono giunti sul posto i carabinieri della Compagnia di Fabriano, i vigili del fuoco del distaccamento cittadino e il 118 dell’ospedale Engles Profili. Quest’ultimi hanno stabilizzato il pensionato e lo hanno trasportato al pronto soccorso. Le condizioni dell’uomo sono molto critiche, rischia la vita, perché gran parte del suo corpo risulta essere ustionato.
La prognosi è riservata e si sta decidendo il trasferimento, in eliambulanza, in direzione del centro grandi ustionati di Cesena.
I vigili del fuoco, dopo circa un’ora, sono riusciti a spegnere il rogo, originatosi probabilmente a causa di un corto circuito forse a un cattivo funzionamento di un elettrodomestico. Di certo le fiamme hanno completamente distrutto l’appartamento composto da cinque stanze fra piano terra e primo piano. Danni ingentissimi e casa inagibile.
I carabinieri di Fabriano su disposizione del magistrato di turno presso la Procura della Repubblica del tribunale di Ancona hanno posto sotto sequestro l’appartamento.