FABRIANO – La siccità crea problemi anche nel Fabrianese. Situazione monitorata a Fabriano dove non si esclude ordinanza del sindaco, mentre il sindaco di Cerreto d’Esi, David Grillini, ha già emesso un’ordinanza per l’utilizzo consapevole delle risorse idriche. Analoghi provvedimenti potrebbero arrivare anche dai sindaci di Genga e Sassoferrato. Si spera che la pioggia prevista per tutta questa settimana possa alleviare la situazione.
Fabriano, a metà agosto già in crisi idrica
Nella città della carta è il primo cittadino, Gabriele Santarelli, a fare il punto. «A metà agosto siamo già in piena crisi idrica. In questi 4 anni – dichiara – non era mai accaduto seppure non siano mancate stagioni particolarmente siccitose come nel 2017. Tanto per capire la gravità: di solito le sorgenti del nostro territorio vanno in sofferenza ad ottobre. È necessaria la responsabilità di tutti per evitare gli sprechi. Considerate anche le previsioni meteo sarà una stagione difficile».
In questi giorni, intanto, grazie all’ufficio Volontariato di Protezione Civile Regione Marche e alla collaborazione della Protezione Civile di Fabriano è stato risolto il problema di carenza idrica presso l’azienda agricola Agricom. Mentre le piogge di questi ultimi giorni potrebbero dare un minimo di sollievo. «Stiamo monitorando la situazione – conclude Santarelli – e appena Viva Servizi lo riterrà necessario e ce lo dovesse comunicare siamo pronti a prendere tutti i provvedimenti che comprendono l’ordinanza. Per ora raccomandiamo i cittadini a un comportamento responsabile evitando di utilizzare l’acqua per scopi non essenziali».
Cerreto d’Esi, ordinanza per intervento di razionalizzazione
A Cerreto d’Esi il sindaco Grillini evidenzia «criticità e riduzione della disponibilità idrica». Per questo ha firmato ordinanza per intervento di razionalizzazione. «Non ci troviamo in pieno stato di emergenza, ma diventa di fondamentale importanza limitare il più possibile i consumi non indispensabili. L’acqua – dichiara il sindaco, David Grillini – non si potrà utilizzare per usi diversi rispetto alle primarie necessità umane e pertanto ai contravventori verrà contestata una sanzione amministrativa».
Da alcuni giorni sono state chiuse la fontanella di piazza Ciccardini, la fontana dei Delfini e la fontanella del cimitero “nuovo”. Si spera che questi giorni di maltempo possano non provocare danni, ma invece alleviare questa situazione.