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Siringa e metadone in bella vista ai giardini nuovi di Fabriano

Allarme social per questo ennesimo ritrovamento. E soprattutto, seppur qualche dubbio gli altri potevano lasciarlo, quello dei giorni scorsi, no. Sono circa 25 gli episodi negli ultimi due anni in più punti della città, spesso in luoghi pubblici frequentati da bambini

FABRIANO – Una siringa e una boccetta di metadone trovate nei giardini nuovi di Fabriano, esattamente nella zona dell’anfiteatro. Scatta l’allarme social perché non è improbabile che ci possano andare bambini.

Non è la prima volta che vengono ritrovate siringhe abbandonate in luoghi pubblici della città di Fabriano, spesso nei giardini, zone ad alta frequentazione di famiglie con bambini. Spesso e volentieri, le siringhe sono prive del tappo di protezione e, quindi, il rischio cresce in modo esponenziale. In questo caso, almeno questo, la siringa utilizzata ha il tappo di protezione dell’ago e anche la boccetta di metadone è chiusa.

Resta, però, l’allarme sociale per questo ennesimo ritrovamento. E soprattutto, seppur qualche dubbio gli altri ritrovamenti potevano lasciarlo, quello dei giorni scorsi all’anfiteatro dei giardini nuovi di Fabriano, no. Vista la presenza del metadone.

Le forze dell’ordine sono state allertate e l’attività investigativa partita. A oggi, sono oltre 25 i ritrovamenti di siringhe in luoghi pubblici nel corso di due anni circa. Alcune sono state scorte lungo la più classica passeggiata fabrianese tra Collepaganello e San Silvestro. Lungo la strada che porta ai Monticelli. Altre due in via Stelluti Scala e una in via De Gasperi. Tutte le altre in vie del Centro storico.

Le sostanze stupefacenti in città sono sempre state presenti, dalle cosiddette droghe leggere a quelle tipo cocaina ed eroina. A testimonianza di ciò, le numerose operazioni delle Forze dell’ordine per contrastare il fenomeno dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti soprattutto fra i giovani, minorenni compresi.

A destare ulteriore preoccupazione, in particolar modo nel mondo dei social network, Facebook in testa, il fatto che il ritrovamento complessivo di queste siringhe sia avvenuto in zone frequentate da famiglie, bambini compresi. Il rischio di venire a contatto con siringhe, anche potenzialmente infette, non sta facendo dormire sonni tranquilli ai genitori. Si chiede un potenziamento dei controlli entro brevissimo tempo.