Una super Ristopro maltratta Roseto e si prende la testa della classifica. Partita senza storia e tutta di marca Fabriano, che rilancia le proprie quotazioni anche in chiave qualificazione alla Coppa Italia di inizio aprile. La prova di forza del quintetto cartaio è schiacciante, a partire da una prestazione in difesa che nei primi 10’ concede appena 6 punti all’ex capolista. Con Cassar nel quintetto di partenza e le triple di Merletto, la sinfonia Ristopro stordisce sin da subito Roseto e, alla fine dei conti, ribalta anche la differenza canestri nello scontro diretto con l’avversario di giornata. Un vantaggio che potrebbe essere prezioso. Roseto, senza l’infortunato Serafini, si aggrappa al totem Amoroso per cercare di evitare l’umiliazione ma non basta e il vantaggio fabrianese sfiora anche i trenta punti prima di essere limato nel finale.
Ristopro Fabriano 91 – 69 Liofilchem Roseto
RISTOPRO FABRIANO: Alibegovic ne, Papa 10 (4/5), Paolin 10 (1/4, 1/4), Merletto 16 (2/4, 4/5), Di Giuliomaria (0/1 da tre), Cassar 4 (2/7), Garri 13 (5/6, 1/2), Scanzi 15 (6/10, 1/5), Gulini 5 (1/2, 1/1), Marulli 6 (1/4, 1/4), Radonjic 12 (1/2, 3/4), Caloia. All. Pansa
LIOFILCHEM ROSETO: Pedicone 2 (1/2), Valentini, Di Emidio 3 (1/1, 0/4), Cocciaretto, Sebastianelli 1 (0/1, 0/2), Palmucci 3 (1/1 da tre), Ruggiero 11 (5/8, 0/2), Pastore 4 (1/5, 0/2), Amoroso 12 (3/7, 1/3), Nikolic 19 (8/12), Serafini ne, Lucarelli 14 (4/10, 1/4). All. Trullo
Arbitri: Guarino di Campobasso e Suriano di Torino
Parziali: 22-6, 45-23, 69-46
Tiri liberi: Fabriano 9/11, Roseto 14/21. Tiri da due: 23/44, 23/46. Tiri da tre: 12/26, 3/18. Rimbalzi: 41 (off. 7), 37 (off. 8). Assist: 18, 9.