FABRIANO – Dopo l’entusiasmo “a caldo” per l’ampia vittoria della Ristopro Fabriano nella prima giornata di campionato serie B (96-59 sulla Luciana Mosconi Ancona), deve far giustamente seguito un’analisi – “a freddo” – del gioco e dei numeri.
C’era tanta curiosità per vedere all’opera la squadra fabrianese, che in pre-season aveva sempre giocato le amichevoli lontano da casa (eccezion fatta per il “test” con Montegranaro, team di categoria superiore e quindi poco attendibile). Possiamo dire che gli oltre duemila spettatori accorsi al PalaGuerrieri per l’esordio sono stati ampiamente ripagati dalla prestazione dei biancoblù, sia per quantità (a sei minuti dalla fine il massimo vantaggio, +43 punti, sull’87-44) sia per qualità.
Si è vista sul parquet una squadra ben preparata tatticamente da coach Lorenzo Pansa e dal suo staff (Orazio Cutugno e Tommaso Bruno) e in condizioni atletiche eccellenti frutto del lavoro di Eros Biagioli, tanto da costringere gli avversari a ben 17 palle perse.
La Ristopro Fabriano ha mostrato un gioco frizzante e piacevole, una difesa a tratti invalicabile (ottime le chiusure sui pericolosi Centanni e Ferri), ma soprattutto ha impressionato la costante intensità nell’arco dei quaranta minuti, garantita da una rotazione di nove uomini (di cui cinque sono andati in doppia cifra per punti segnati e nessuno ha giocato più di 28 minuti). A livello statistico di squadra, ciò che balza agli occhi sono i 24 assist complessivi, il 65% al tiro da due (26/40) e il 46% al tiro da tre (12/26).
È piaciuta l’impalcatura della squadra: con un play puro (Daniele Merletto, già ribattezzato “il Mago”, 8 assist, 4 palle recuperate e 6 rimbalzi), un’ala precisa e ordinata (Niccolò Petrucci, 15 punti con 6/9 al tiro, grinta e ordine) e un pivot di classe ed esperienza (il veterano Luca Garri, 19 punti in 23 minuti, regista aggiunto con 5 passaggi vincenti).
Il lusso è di poter far partite dalla panchina due ottimi giocatori come la guardia Maurizio Del Testa (11 punti, 3/7 da tre) e il solido Francesco Fratto (18 punti in 22 minuti con 9/10 da due e 7 rimbalzi catturati).
Per quanto riguarda i più giovani, l’ala Todor Radonjic (il sostituto dell’infortunato Nicolò Gatti) ha dimostrato notevole intraprendenza offensiva (14 punti in 18 minuti senza sbavature al tiro e 6 rimbalzi), il lungo Luigi Cianci ha bagnato l’esordio in serie B con 7 punti, estro ed energia sono state le caratteristiche rispettivamente di Francesco Paolin (7 punti e 4 assist) e Angelo Guaccio (1 punto, ma anche grandi margini di crescita).
L’ampio vantaggio ben presto accumulato ha dato la possibilità a coach Pansa di far giocare qualche minuto anche ai giovanissimi Leonardo Pacini, Leonardo Cola e Gianluca Cicconcelli. «Sono contento di avergli potuto dare spazio – ha dichiarato il tecnico fabrianese: – ragazzi come ce ne sono pochi, che non si sono arresi alle prime difficoltà e ci consentono di allenarci bene anche quando, come la settimana scorsa, non abbiamo avuto disponibili per alcuni giorni Garri e Cianci».
Difficile, insomma, trovare qualcosa di negativo in questo esordio. Se non il fatto che è vietato, ora, esaltarsi. Ma già nell’intervista di ieri (lunedì 30 settembre) coach Pansa ha lasciato capire che la squadra ha i piedi ben piantati per terra e l’esperienza giusta per tornare in palestra, oggi martedì, con la concentrazione già orientata verso la prossima partita.
Già, la seconda di campionato, domenica 6 ottobre a Chieti, contro la squadra dell’ex Gialloreto, uno dei team più accreditati dell’intera categoria, che avrà senza dubbio il dente avvelenato per aver perso – a sorpresa – la prima di campionato nel derby a Giulianova (68-64).
Servirà una grande Ristopro, che dovrà preparare alla perfezione il match e farsi trovare pronta al duro confronto.
A seguire, la photogallery della vittoria della Ristopro Fabriano sulla Luciana Mosconi Ancona: