FABRIANO – Sul parquet del PalaGuerrieri (domani, domenica 17 dicembre, ore 18) si affronteranno la Ristopro Fabriano (a quota 8 in classifica) e il Basket Pescara (che ne ha 16): in palio ci saranno due punti importanti, soprattutto per la squadra cartaia di coach Daniele Aniello, che vuole risalire la china dall’attuale terzultimo posto in graduatoria.
Sugli spalti, contemporaneamente, oltre al consueto tifo, sono previste due iniziative di solidarietà.
Una, è la cosiddetta “Teddy Bear Toss”, cioè una iniziativa benefica lanciata qualche anno fa negli Stati Uniti: gli spettatori presenti al PalaGuerrieri per assistere alla partita potranno portare con sé un peluche e lanciarlo verso il campo al suono della sirena di fine secondo periodo. Gli orsacchiotti che arriveranno in campo verranno dunque raccolti e consegnati nelle prossime settimane ai bambini degli ospedali del territorio. «È un’iniziativa dedicata ai bambini e ci piacerebbe che i bambini più fortunati ne fossero protagonisti – dicono dalla Janus Basket Fabriano. – Il basket è uno sport meraviglioso e può regalare emozioni altrettanto meravigliose. Per una volta il gesto più bello può anche non essere un tiro sulla sirena o una grande schiacciata, ma un piccolo sforzo di chi sta sugli spalti. Uniamoci tutti quanti e regaliamo un Natale migliore a dei bambini che se lo meritano. Il basket può anche questo».
Un altro gesto di solidarietà, è quello previsto dal gruppo di sostenitori “Immaturi” con l’iniziativa “Natale del tifoso”. Durante la partita tra Fabriano e Pescara, infatti, è stata organizzata una lotteria con biglietti ad offerta libera e parte del ricavato verrà devoluto all’associazione “Sergio Luciani”, impegnata nella lotta alle leucemie. Sergio Luciani era un ragazzo fabrianese arrivato a giocare anche in serie A con l’allora Honky e Alno Fabriano a metà degli anni Ottanta, scomparve prematuramente nel 1995 a soli 27 anni proprio a causa di una leucemia. L’omonima associazione ha sede a Fabriano e ha lo scopo di raccogliere fondi a sostegno degli istituti per la ricerca e la cura delle leucemie e di svolgere attività di sensibilizzazione dell’opinione pubblica nei confronti dei malati.
Quindi non solo basket domani al PalaGuerrieri – anche se la partita è di quelle importanti – ma anche tanta generosità e solidarietà.