SASSOFERRATO – Quello di ieri – 27 gennaio – è sta un altro sabato da incorniciare per il Sassoferrato Genga. La neopromossa squadra sentinate, che nel turno precedente era balzata inaspettatamente in testa alla classifica del campionato di Promozione (girone A), ieri ha addirittura allungato a +4 sulle inseguitrici.
Violando il “Bianchelli” di Senigallia contro la valida Olimpia Marzocca per 0-2, infatti, il Sassoferrato Genga è volato a quota 35 punti in classifica. La più diretta inseguitrice, la Filottranese, invece, è stata bloccata 1-1 sul campo della penultima in classifica, il Moie Vallesina, e frena a quota 31 punti.
Per il Sassoferrato Genga si tratta della settima vittoria consecutiva, il decimo successo nelle ultime undici gare. Numeri che, a buon diritto, la incoronano come una delle squadre più in forma della regione.
I ragazzi biancazzurri di mister Goffredi, ieri, hanno sfatano il tabù dello stadio “Bianchelli”, dove non erano mai riusciti a vincere. Pronti via e il Sassoferrato Genga prende immediatamente in mano il pallino del gioco a centrocampo. Al 19’ primo vero affondo ed è subito vantaggio: Ruggeri crossa dalla destra, Piermattei allunga la palla per Turchi che di testa fa 0-1.
L’Olimpia Marzocca non riesce a reagire e il Sassoferrato Genga raddoppia: corner dalla destra, torre di Piermattei sul secondo palo dove c’è Monno che ancora di testa non perdona, 0-2.
I locali subiscono il colpo e il Sassoferrato Genga ha altre due occasioni con Piermattei e ancora con Monno per chiudere la partita, ma entrambe le conclusioni finiscono fuori.
Al 43’ l’Olimpia si affaccia per la prima volta dalle parti di Latini con una conclusione dalla distanza di Nacciarriti fuori di poco. Così facendo termina il primo tempo.
Inizia la ripresa e i locali provano a riaprire il match con manovre insistite sulla tre quarti ospite, ma la difesa biancazzurra è impeccabile e Latini non dovrà mai essere decisivo.
Alla distanza l’Olimpia si spegne e il Sassoferrato Genga si limita a controllare il risultato, provando a ripartire in contropiede. Dopo tre minuti di recupero la partita termina, per la gioia dei numerosi tifosi sentinati giunti a Senigallia.
Archiviato questo match, per il Sassoferrato Genga è già tempo di pensare al prossimo impegno, sempre in trasferta, sabato 3 febbraio sul temibile campo della Passatempese.