FABRIANO – Sopralluogo della delegazione europea della Federazione internazionale Sport Sordi a Fabriano. Ad accompagnarli il sindaco, Gabriele Santarelli. Alcuni lavori da dover fare in alcune strutture sportive cittadine per poter ospitare al meglio il Campionato europei di basket per atleti sordi previsti nel 2020.
Questa mattina, 15 ottobre, una delegazione della Federazione, composta da una decina di persone, ha effettuato un controllo sui palazzetti di Fabriano in vista di questo importante appuntamento agonistico. Presente il primo cittadino.
È arrivato l’ok per il PalaGuerrieri come campo da gioco principale e per la palestra delle scuole Mazzini come campo di allenamento. «All’appello mancano un altro campo da gioco e un altro per l’allenamento delle squadre», evidenzia il sindaco Santarelli con il conforto della Federazione europea.
Ci sono un paio di possibilità aperte. «Al PalaCesari si dovrebbe porre a terra il parquet ed effettuare altre piccole modifiche per andare incontro alle esigenze delle squadre partecipanti al Campionato europeo. Potrebbe essere il secondo campo da gioco. O, se dalla Federazione ci saranno altre direttive, quello di allenamento».
In quest’ultimo caso, non è escluso che il PalaCarifac di Cerreto D’Esi possa essere coinvolto. «In questo caso, ovviamente, il secondo campo da gioco potrebbe essere la struttura sportiva cerretese. Vedremo, ancora abbiamo tempo e, soprattutto, dobbiamo capire le risorse che avremo a disposizione», conclude il primo cittadino.
La Federazione internazionale ha assegnato all’Italia l’organizzazione dei Campionati Europei di basket previsti nel 2020 a seguito dei buoni uffici del precedente assessore allo Sport, Giovanni Balducci, che si era speso in prima persona per questo obiettivo. L’appuntamento sportivo dovrebbe svolgersi fra metà maggio e fine giugno. Dodici le squadre partecipanti, 600 persone complessivamente fra atleti e accompagnatori che stazionerebbero a Fabriano per 14 giorni. Oltre al ritorno di immagine in ambito sportivo e turistico, da evidenziare quello economico. Le strutture ricettive e commerciali potranno contare su un traino non indifferente.