FABRIANO – Fabriano si prepara a salutare il 2019 e a dare il benvenuto al 2020 con cenoni di fine anno a casa e nei locali. In extremis salta il tradizionale veglione al PalaGuerrieri. In compenso, c’è l’occasione per i più giovani della festa al Sonic Room. Per le famiglie, invece, concerto di fine anno, gratuito, al teatro Gentile.
L’influenza ha rallentato il tutto esaurito nei locali, ristoranti e agriturismi, del territorio. Alcune disdette dell’ultimo minuto hanno determinato ancora posti disponibili per il cenone fuori casa. I prezzi dei tanti locali che hanno pensato di organizzare il cenone si aggirano di media attorno ai 70 euro a persona. Tutti prevedono, al termine della serata, musica per salutare il nuovo anno, ballando.
Per il secondo anno consecutivo al Teatro Gentile di Fabriano si festeggerà l’arrivo del nuovo anno con un concerto che l’amministrazione comunale ha pensato a ingresso gratuito, ma con prenotazione obbligatoria. Protagonista dell’evento l’Orchestra sinfonica “G. Rossini” di Pesaro che con una formazione di due cantanti e ben quattordici maestri d’orchestra proporrà un programma in cui sono previste, appositamente riarrangiate, alcune tra le più famose hit degli anni ottanta. Gli interpreti sono Daniele Rossi, direttore e arrangiatore; Clarissa Vichi, voce solista; Mattia Sciascia, voce solista; Orchestra Sinfonica G. Rossini, formazione cameristica.
L’ingresso al teatro sarà consentito a partire dalle ore 0.15 mentre il concerto avrà inizio alle ore 0:45 del primo gennaio 2020. Il capodanno, dunque, sarà allietato con le note di Thriller e Heal the world di Michael Jackson, Tainted Love di Soft Cell, I wanna dance with somebody di Whitney Houston, Against all odds di Phil. Collins, Every breath you take dei The Police, Everything I do, I do it for you di Brian Adams, Zombie dei The Cranberries, Walking on sunshine di Katrina & The Waves, Purple rain di Prince, Wake me up before you go-go dei Wham!, Call me di Blondie, True degli Spandau Ballet, Relax dei Frankie goes to Hollywood, Never gonna give you up di Rick Astley, Everybody wants to rule the world dei Tears for fears.
Per i più giovani, invece, non ci sarà scelta, quest’anno. È infatti saltato l’appuntamento classico del PalaGuerrieri. I biglietti venduti in prevendita sono stati annullati con la relativa restituzione dei soldi. In compenso, il veglione di fine anno si è spostato al Sonic Room, capienza 450 posti.
Dal comune di Fabriano, infine, si ricorda che è in vigore il regolamento della Polizia municipale che vieta i botti di fine anno nelle strade pubbliche.