Cronaca

I carabinieri di Fabriano arrivano fino a Perugia per arrestare un presunto pusher

I militari hanno tratto in arresto un giovane 20enne tunisino accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sarebbe il pusher di riferimento per rifornire di droga la piazza fabrianese

Carabinieri della Compagnia di Fabriano

FABRIANO – Trasferta in Umbria per i carabinieri della Compagnia di Fabriano, agli ordini del capitano Mirco Marcucci. I militari hanno tratto in arresto un giovane 20enne tunisino accusato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Sarebbe il pusher di riferimento per rifornire di droga la piazza fabrianese.

Il blitz

Un duro colpo, secondo gli investigatori, quello inferto al consumo e spaccio di sostanze stupefacenti a Fabriano e nel comprensorio. I carabinieri hanno effettuato articolate e meticolose indagini per giungere, poi, a un arresto. L’attività investigativa ha portato fino in Umbria, esattamente a Perugia. Gli accertamenti, infatti, hanno permesso di individuare che un rifornitore di droga del fabrianese risiedesse nel capoluogo umbro. Si tratta di un giovane 20enne, tunisino, con regolare permesso di soggiorno, disoccupato. Ieri, 3 settembre, è scattato il blitz da parte dei carabinieri della Compagnia di Fabriano. Nella zona della stazione ferroviaria Fontivegge, in una palazzina, i militari hanno individuato un appartamento in cui si trovava il giovane. Hanno effettuato una lunga perquisizione rinvenendo 54 involucri in cellophane contenenti complessivamente 40 grammi di eroina. Sequestrati, poi, alcuni bilancini di precisione e 1.175 euro, in banconote di piccolo taglio, somma che i carabinieri ritengono sia provento dell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti.

Le indagini proseguono

Il 20enne, arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato condotto in carcere, a Perugia, a disposizione dell’Autorità giudiziaria. L’attività investigativa non si ferma. I carabinieri di Fabriano, infatti, lavorano al fine di identificare eventuali altri pusher che hanno rifornito di stupefacenti anche la zona di Fabriano e i clienti per eventuali segnalazioni. In tal senso, quanto avvenuto nei giorni scorsi con la segnalazione di un giovane studente di Fabriano trovato a bordo di un taxi con indosso due grami di eroina, potrebbe dare un ulteriore impulso alle indagini.

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