FABRIANO – Che fine ha fatto il cartellone delle iniziative estive di Fabriano? A porsi l’interrogativo è il capogruppo di Forza Italia, Olindo Stroppa, che non lesina fendenti in direzione dell’Amministrazione comunale pentastellata.
«Apprendo con soddisfazione le dichiarazioni del presidente locale di Confcommercio Mauro Bartolozzi sul buon inizio della stagione dei saldi nella nostra città di Fabriano. In un momento di difficoltà economica è un piacere sentire che la nostra città sta lentamente ritornando ai fasti di un tempo quando era il nucleo centrale del commercio per le realtà limitrofe. Di questo va dato merito ai commercianti che stanno facendo grandi sforzi per diventare attrattivi verso i clienti nonostante le difficoltà congiunturali».
Dalla carota verso i commercianti, al bastone in direzione della maggioranza politica di Fabriano. «Lo stesso non si può dire per le attività turistiche messe in cantiere dall’Amministrazione comunale, non esiste un programma delle attività estive nel centro della città, e se esiste è sconosciuto alla maggior parte dei fabrianesi. Terminato il Palio il 24 giugno, che attira in città una moltitudine di persone si è di fronte al nulla, non si ha traccia di manifestazioni che possano attrarre persone in città nel periodo estivo. Questo poteva erroneamente essere giustificato nei tempi passati quando nei mesi estivi la città si svuotava, oggi non è più così anzi nei mesi di luglio ed agosto si hanno le presenze dei residenti e un flusso turistico maggiore rispetto ai mesi autunnali. Quelle poche manifestazioni che si organizzano sono opera di associazioni private o di frazione, Il festival del cinema di Precicchie che ha risonanza nazionale, tocca marginalmente Fabriano. La città ha bisogno di vivere tutto l’anno e principalmente nei mesi estivi, non ci si può limitare ai 15 giorni natalizi e i 10 giorni del palio».
Olindo Stroppa afferma di voler portare avanti una «critica costruttiva» e non una strumentalizzazione politica. «Bisogna costruire un cartellone in collaborazione con tutte le associazioni culturali, sportive, di categoria per organizzare eventi, ludici, eno-gastronomici, di buon livello, ben pubblicizzati e ben organizzati in luoghi di grande accesso come la piazza del Comune. Creando quindi una sinergia tra l’offerta della ristorazione di buona qualità nella nostra città, quella commerciale e quella di svago. Lavorando tutti insieme si possono ottenere grandi risultati e ritornare a essere quella città che molti descrivono “quella di una volta”».