FABRIANO – Circa 4mila ingressi e oltre 20mila euro di incasso per la pista di pattinaggio ecologica ricompresa all’interno del villaggio di Babbo Natale di piazza Garibaldi a Fabriano. La soddisfazione del sindaco, Gabriele Santarelli.
Si è chiuso ieri, 7 gennaio, il ricco mese di eventi e iniziative del cartellone natalizio di Fabriano. Da oggi, 8 gennaio, sono iniziate le operazioni di smontaggio delle 30 casette che hanno formato il primo villaggio diffuso di Babbo Natale in città.
L’unico numero certo, al momento, per capire come è stata accolta questa manifestazione è quello fornito da Nevio Bianchini, gestore della pista di pattinaggio ecologica. «Ho potuto notare la presenza di tanti forestieri specialmente veneti, romagnoli, toscani e romani, circa un 10 per cento di coloro che sono venuti a pattinare a Fabriano. Tolti sei giorni e mezzo in cui non siamo stati aperti per via delle non buone condizioni atmosferiche, sono stati staccati poco più di 4mila biglietti (4.030), per oltre 20mila euro di incasso».
Non nasconde la propria soddisfazione il primo cittadino di Fabriano. «Presto tireremo le somme e cercheremo di fare un bilancio il quanto più possibile oggettivo e reale. Intanto la pista di pattinaggio ha superato i 4mila ingressi e se dovessimo basarci sui sorrisi e gli sguardi scambiati passeggiando per il centro potremmo ritenerci già più che soddisfatti al di là di ogni più rosea aspettativa. Anche ieri sera ho avuto una conferma da un ristorante del centro che durante il mese di dicembre ha lavorato anche a pranzo con molti turisti. Non è il primo che mi testimonia questo fatto. Tra le casette del villaggio sono nate collaborazioni che porteranno a progetti comuni nei prossimi mesi e anche questo è un elemento di non poco conto. Sono particolarmente orgoglioso del successo riscosso dalla casetta del Parco della Gola della Rossa e di Frasassi che ha portato a Fabriano un paniere bello sostanzioso dei prodotti enogastronomici di piccole aziende del territorio. È la prima volta in venti anni di storia che il Parco si fa promotore del territorio e dei suoi prodotti, meglio tardi che mai. Ora dovremo trovare il modo di dare continuità a questa esperienza. L’effetto delle iniziative del mese di Natale devono fare da traino, devono far abituare le persone a frequentare la città anche in altri periodi. È una semplice rivoluzione che sta partendo, non senza aspetti da modificare e migliorare», scrive su Facebook, Gabriele Santarelli.
«Sarà difficile riuscire a ringraziare tutti quelli che hanno consentito di avere un mese così ricco di eventi, tutte le associazioni e le singole persone che si sono messe in gioco dedicando alla città parte del proprio tempo. Le ho tutte ben impresse nella mente e a loro va un sincero grazie. È stato un bel gioco di squadra che – conclude – ci consentirà anche in futuro di fare cose ancora migliori. Fabriano c’è».