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La Cna di Fabriano e gli sconti per gli associati sul pagamento della Siae

L'Associazione di categoria informa tutte le attività del commercio e dell’artigianato che utilizzano musica d’ambiente e apparecchi multimediali che, per evitare sanzioni, dovranno effettuare entro il 28 febbraio il pagamento della Siae

Andrea Riccardi, segretario della Cna Jesi-Fabriano
Andrea Riccardi, segretario della Cna Jesi-Fabriano

FABRIANO – Tariffe agevolate fino al 25 per cento per i soci della Cna, grazie alla stipula di un accordo con la Siae. Pagamento da effettuarsi entro fine mese. Anche aziende di Fabriano e del suo comprensorio, interessate.

La CNA informa tutte le attività del commercio e dell’artigianato che utilizzano musica d’ambiente e apparecchi multimediali che, per evitare sanzioni, dovranno effettuare entro il 28 febbraio il pagamento della Siae.

«Le imprese interessate sono quelle che fanno uso di musica – precisa Andrea Riccardi segretario della Cna territoriale – e le tariffe sono differenziate per le attività commerciali, gli alberghi ed i pubblici esercizi, compresi quelli che organizzano concertini o trattenimenti danzanti, gli automezzi pubblici, i centri fitness e le imprese artigiane».

La Cna ha stipulato una convenzione con la Siae che riduce le tariffe fino al 25 per cento per tutti i propri iscritti e ricorda che il pagamento va effettuato entro fine febbraio.

«In momenti di forte difficoltà economica – spiega Andrea Riccardi – ogni possibilità di risparmio è importante per ogni imprenditore ed è per questo che ci siamo attivati per confermare e migliorare le convenzioni a favore dei soci».

Presso ogni sede territoriale della Cna sono a disposizione i moduli necessari per l’applicazione delle tariffe agevolate.

I segnali di crisi del distretto industriale di Fabriano, anche per quel che riguarda il comparto degli artigiani, non sono ancora buoni. Occorre, dunque, cercare di andare a incidere anche su queste imposte e/o tariffe. In attesa che la politica, anche a livello locale, possa iniziare a discutere se riconoscere a Fabriano e al suo comprensorio, l’area di crisi complessa. Magari una via da percorrere per tentare una lenta risalita e, quindi, invertire il trend negativo che si continua a registrare nel corso degli ultimi anni. A soffrire non solo le grandi e medie azienda, ma anche le piccole imprese legate al mondo del commercio e dell’artigianato.