FABRIANO – La Cna di Fabriano organizza per le 10 di sabato 20 maggio il congresso dal titolo “In prima linea per il cambiamento”. «In occasione del rinnovo del gruppo di presidenza – spiega Andrea Riccardi segretario della Cna di Fabriano area vasta – abbiamo organizzato un convegno dove si spiega agli artigiani, commercianti e titolari delle piccole e medie imprese locali, quali sono i bandi e le opportunità a cui possono accedere. Il taglio del convegno è quindi estremamente pratico». Al congresso della Cna parteciperà Manuela Bora, assessora regionale all’industria, artigianato e commercio. Il congresso si svolge nella sede della sezione fabrianese dell’Associazione di categoria in via Martiri della Libertà 46.
Ma prima, la Cna, ha deciso di “interrogare” i candidati a sindaco di Fabriano. L’appuntamento è fissato per questa sera alle 21 alla Sala Ubaldi dell’Istituto Tecnico Agrario Vivarelli di Fabriano. Verrà presentato un documento con le richieste della Cna: dal sostegno alle imprese, a interventi volti a valorizzare il centro storico. Si tratta di una sorta di question time. Infatti, sono previste sei domande complessive e ciascun candidato avrà a disposizione due minuti di tempo per rispondere. «La Cna chiederà quali idee e strategie vogliono mettere in campo, se eletti, sia per il bene dei cittadini che del sistema produttivo. Cna presenterà una serie di richieste per il sostegno delle imprese e garantirà fin da subito il confronto con il candidato sindaco che, dopo elezioni, siederà sullo scranno del primo cittadino: tra queste, la valorizzazione del centro storico, favorire il coinvolgimento delle imprese locali nelle realizzazione delle opere pubbliche, interventi a sostegno delle imprese locali, prevedere contributi per le neo-imprese artigiane e commerciali, facilitare l’accesso al credito, impegnarsi per una semplificazione della burocrazia che spesso si rivela un costo in termini di tempo e di denaro per imprese e cittadini», si legge nella nota di presentazione.
Il dibattito è aperto a imprenditori e cittadini.