Attualità

Il community manager di Google fa lezione ai ragazzi del Maker Space di Fabriano

Alfredo Morresi è stato ospite per parlare di Bot. Materiale utile che aiuterà i ragazzi fabrianesi durante la manifestazione, MakerFaire, che si svolgerà a Roma dal 12 al 14 ottobre prossimi, dove avranno uno loro stand

Alfredo Morresi a Maker Space Library

FABRIANO – Community manager di Google a Fabriano. A invitarlo, il gruppo Maker Space, gli artigiani digitali del software e hardware libero. Un’iniziativa che sta riscuotendo crescente successo.

Alfredo Morresi, community manager di Google, è stato l’ospite d’onore di una manifestazione che si è svolta nei giorni scorsi all’interno della biblioteca comunale di Fabriano. Esattamente nello spazio denominato Maker Space in library. «Il Maker Space si inserisce nel movimento culturale dei makers, degli “artigiani digitali”, del software e dell’hardware libero. La creazione di uno spazio fisico, la sperimentazione di diverse realtà, dalle associazioni agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado. Questa iniziativa è autogestita dagli utenti stessi, giovani e meno giovani, di qualsiasi cultura, etnia, genere ed estrazione economica e sociale. In maniera gratuita e volontaria, il gruppo propone, organizza e realizza le attività che si svolgono in modo continuativo: workshop per la realizzazione di piccoli circuiti elettrici ed elettronici, progetti di open hardware (Arduino, Makey Makey, Raspberry Pi, Little Bits), proposte per l’introduzione alla programmazione e alla robotica, in collaborazione con associazioni di altre aree geografiche», come spiegano gli organizzatori. Ad oggi tutto il materiale di cui è dotato il Maker Space, dalle schede elettroniche, ai materiali di consumo, ai libri di making, è stato ottenuto tramite partecipazioni ad attività educative sponsorizzate da Google, Make e da alcune aziende locali.

E proprio in quest’ottica si inserisce l’incontro con il community manager del motore di ricerca più famoso al mondo. «Con Alfredo Morresi abbiamo parlato di Bot, la nuova frontiera nell’automazione robotica. Fino a qualche tempo fa, l’uomo parlava con l’uomo, ora l’uomo parla con un software che in grado di apprendere e, quindi, migliorarsi continuamente», spiegano dalla Maker Space. «Si è trattato di un incontro partecipato, tante le domande e le spiegazioni ricevute su questo tema. Materiale utile che ci aiuterà durante la manifestazione, MakerFaire, che si svolgerà a Roma dal 12 al 14 ottobre prossimi. Noi di Fabriano gestiremo uno stand che avrà come tema L’evoluzione dei ChatterBot. Il percorso evolutivo dal 1960, prima apparizione, ai giorni d’oggi. Dunque – concludono – un excursus storico-scientifico in grado di coniugare il fascino di questi software alla voglia di sperimentazione e di comprensione del gruppo del Maker Space, con lo scopo di diffondere un’eredità culturale e far avvicinare chiunque al mondo dell’artigianato digitale, o più in grande, al futuro».