Attualità

Confcommercio chiede delucidazioni sui sopralluoghi post sisma

A chiederselo è il presidente della sezione fabrianese della Confcommercio, Mauro Bartolozzi, a quasi un anno dalla prima violenta scossa di terremoto che ha provocato danni anche nel comprensorio

Il presidente della sezione fabrianese della Confcommercio, Mauro Bartolozzi

FABRIANO – «A che punto sono i sopralluoghi post sisma agosto-ottobre 2016?». A chiederselo è il presidente della sezione fabrianese della Confcommercio, Mauro Bartolozzi, a quasi un anno dalla prima violenta scossa di terremoto che ha provocato danni anche nel comprensorio.

Erano 2.800 le domande pervenute alla data di scadenza fissata, il 16 gennaio scorso, per richiedere, appunto, il sopralluogo dei tecnici abilitati. Erano 166 le ordinanze di inagibilità, che coinvolgevano 235 famiglie per un totale di 581 sfollati. Al momento, non si sa se tutti i sopralluoghi siano stati completati. Secondo Bartolozzi, no.

«Non solo per le abitazioni civili, ma anche per alcune attività commerciali, non sono stati espletati i doverosi controlli. Eppure accade che le crepe, visto che ancora si registrano scosse per fortuna con minor frequenza e intensità, si siano anche allargate. Mi rivolgo alla nuova Giunta chiedendo loro di fornire, al più presto, un quadro della situazione e, se possibile, anche i tempi. Il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, è silente, eppure nel 1997 tutto ciò non è accaduto. A prescindere da come la si pensi, occorre evidenziarlo bene. Credo sia scandaloso che sia passato tutto questo tempo senza ancora numeri certi e che, quindi, non si sia avviata la ricostruzione. Lo trovo assurdo».
Il presidente della sezione fabrianese della Confcommercio è pronto ad azioni eclatanti. «Non è escluso che possa suggerire a tutti gli associati, o di presentarla a nome dell’associazione di Categoria, di formalizzare una regolare denuncia alla Procura della Repubblica per tutelarci contro eventuali danni a persone o cose».