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Fabriano, in consiglio si discute di barriere architettoniche e del regolamento di organizzazione comunale

Interpellanza per conoscere lo stato del Peba. Presentato un ricorso al Tar Marche contro le modifiche apportate dalla giunta al regolamento sull'ordinamento degli uffici

Sala consiliare di Fabriano

FABRIANO – Interpellanza del capogruppo di Fabriano Progressista, Andrea Giombi, sull’eliminazione delle barriere architettoniche nel comune di Fabriano. «L’amministrazione comunale ha istituito una delega apposita, ma al momento non si sa nulla sullo stato di avanzamento per questa problematica», le sue parole. Se ne parlerà durante la seduta del consiglio comunale fabrianese convocata in videoconferenza per oggi, 7 luglio alle 18.

In ambito nazionale i Peba – Piani eliminazione barriere architettoniche – sono disciplinati da una normativa che li introduce, prevedendo che, per gli edifici pubblici già esistenti e non ancora adeguati alle prescrizioni della normativa vigente in materia di barriere architettoniche, «dovranno essere adottati da parte delle amministrazioni competenti piani di eliminazione delle barriere architettoniche entro un anno dall’entrata in vigore della presente legge». Con la legge n. 104 del 5 febbraio 1992, l’ambito di applicazione dei Piani è stato esteso ai percorsi e agli spazi pubblici in riferimento all’individuazione e alla realizzazione di percorsi accessibili, all’installazione di semafori acustici per non vedenti, alla rimozione della segnaletica installata in modo da ostacolare la circolazione delle persone disabili.

A Fabriano l’amministrazione comunale pentastellata ha istituito una delega apposita nelle mani dell’assessore Cristiano Pascucci. A distanza di tre anni, però, non si sa nulla circa il suo operato. «Ritengo che l’eliminazione delle barriere architettoniche sia un segnale di politica nobile che fortifica il senso di appartenenza alla comunità comunale, ancora più necessario in questo momento delicato dovuto alla pandemia da Covid-19. Nell’agosto del 2017 come gruppo Fabriano Progressista – ricorda Giombi – era stata protocollata un’apposita mozione poi discussa in consiglio comunale. Rilevato che l’attuale maggioranza di governo cittadino ha promesso la realizzazione dei cosiddetti Peba, si interpella l’amministrazione comunale al fine di richiedere l’illustrazione dello stato attuale del piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche, dopo la presentazione di un primo stralcio nel novembre del 2017 all’Istituto Morea di Fabriano. Si chiede specificamente anche di conoscere lo stato attuale della realizzazione concreta in favore della cittadinanza del piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche in città», conclude il consigliere comunale di opposizione.

Fra gli altri punti posti all’odg dell’odierno consiglio comunale, anche un’interpellanza del capogruppo del Pd, Giovanni Balducci, in merito alle modifiche al regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi che ha portato a una richiesta di annullamento da parte di un dirigente comunale innanzi al Tar Marche. Ricorso basato sull’eccesso di potere che il nuovo regolamento darebbe alla giunta comunale nell’organizzazione dell’ente, andando a ledere prerogative che la legge, secondo il dirigente comunale, non prevede siano soggette alla giunta.