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Grande successo per il convegno “Non perdiamoci di vista” organizzato dal Lions Club Fabriano

Stefano Lippera, Direttore UOC AV2 Marche –Oculistica e socio Lions da più di 20 anni è il Responsabile Scientifico di questa iniziativa al servizio della salute dei più piccoli

Stefano Lippera

FABRIANO – Grande successo per il convegno “Non perdiamoci di vista” organizzato dal Lions Club Fabriano, dedicato alla formazione scientifica di  pediatri, ortottisti ed infermieri. Stefano Lippera, Direttore UOC AV2 Marche –Oculistica e socio Lions da più di 20 anni è il Responsabile Scientifico di questa iniziativa al servizio della salute dei più piccoli. «I pediatri rappresentano un presidio medico importante del nostro servizio sanitario e il primo contatto continuativo tra il bambino e la salute del suo corpo.  Per questo sono chiamati ad un approccio che deve essere il più ampio possibile, abbracciando ogni branca della medicina, inclusa l’oftalmologia. Questo avviene nella pratica quotidiana attraverso i cosiddetti bilanci di salute, visite programmate dal primo mese di vita fino ai 13 anni, che comprendono una serie di valutazioni e azioni nel tempo per i vari apparati e funzioni, incluse naturalmente le capacità visive», ha riferito durante l’appuntamento.

L’appuntamento

«L’efficacia degli interventi volti alla prevenzione dipende in gran parte da un lavoro di squadra di diverse figure professionali. I primi 2 anni di vita sono fondamentali per individuare e prevenire le conseguenze più importanti di patologie come il glaucoma, la cataratta congenita, il  retinoblasfoma. Per questo è fondamentale supportare i pediatri fornendo loro gli strumenti scientifici per realizzare degli screening visivi approfonditi ed efficaci», sottolinea Stefano Lippera. Il convegno si è articolato in due sessioni formative. La prima dedicata al riconoscimento precoce dei disturbi della funzione visiva e gli operatori coinvolti nella presa in carico. La seconda sessione più pratica ha avuto lo scopo di illustrare come effettuare i test per la valutazione della capacità visiva in rapporto all’età con l’esposizione delle diverse tecniche. «Al termine di questo Convegno il pediatra ha rinforzato elementi cognitivi sulla fisiopatologia dell’apparato visivo e possiederà strumenti pragmatici per valutarne il corretto sviluppo. Sarà inoltre in grado di intercettare precocemente i bambini che necessitano di un supporto specialistico per prevenire l’ambliopia e i vari disturbi dell’ipovisione», hanno concluso gli organizzatori.