FABRIANO – Nove persone guarite nel fabrianese. Altri due tamponi positivi a Fabriano. Zero negli altri comuni dell’Ambito 10: Sassoferrato, Cerreto D’Esi, Genga e Serra San Quirico. L’Avis, sezione della città della carta, dona mascherine ai vigili del fuoco del distaccamento cittadino.
Più luci che ombre per i numeri legati all’epidemia da Coronavirus nel comprensorio fabrianese. A Fabriano, dopo due giorni senza nuovi contagi, si registrano altri due tamponi positivi. Dall’inizio della pandemia, sono 90 i casi positivi al Covid-19. Ma si festeggia perché ci sono 8 nuove persone guarite, complessivamente si arriva a quota 31.
Purtroppo, ci sono da aggiungere i sei decessi di questi giorni. E si resta dunque in ansia per le sorti di 53 fabrianesi. Nessun paziente si trova attualmente all’interno della cosiddetta “covideria” dell’ospedale Engles Profili.
A Sassoferrato, invece, la situazione appare ampiamente sotto controllo e i numeri sui nuovi contagi sono fermi da giorni: 19 casi positivi, compresi tre decessi e nove guariti. Dunque, 7 sassoferratesi per i quali tutta la città fa il tifo.
Festa grande a Cerreto D’Esi perché c’è un nuovo guarito, quindi, ufficialmente non ci sono più contagiati da Coronavirus ad oggi. Dall’inizio dell’epidemia, infatti, erano 4 i cerretesi contagiati, tre guariti e, purtroppo, un decesso.
Tornando ai numeri, a Genga, si rimane fermi a un caso. A Serra San Quirico vi sono tre positivi, «ma si riferiscono a tre anziani ospitati da vari anni alla casa di riposo di Mergo, per i quali risulta ancora la residenza a Serra. Il territorio comunale resta quindi Covid-free, ma siamo vicini ai nostri tre compaesani ospitati a Mergo», specifica il sindaco Tommaso Borri.
Complessivamente in quarantena nei cinque comuni del fabrianese sono circa 110 i residenti in isolamento fiduciario e/o forzato.
Da segnalare, infine, un gesto di solidarietà da parte dell’Avis di Fabriano che ha donato 200 mascherine chirurgiche certificate ai vigili del fuoco del distaccamento cittadino. Il presidente dell’Avis Luciano Bano è stato accolto dal Capo reparto Franco Vignati, quale referente del distaccamento, che ha ricevuto la donazione con piacere evidenziando quanto tali protezioni siano preziose.