FABRIANO – Il 5×1000 al comitato locale di Fabriano della Croce Rossa Italiana. È lo stesso sodalizio cittadino a lanciare un appello a tutti i contribuenti del territorio comunale, affinché nel compilare la denuncia dei redditi (modello Unico, Cud, 730) si devolva alla Cri, appunto, il 5×1000 delle proprie trattenute Irpef. «Sarebbe un sostegno assai rilevante per la nostra associazione – osserva il presidente della Cri locale Claudio Alianello – in particolare per tutte le spese che essa deve affrontare periodicamente. Le spese con cui abbiamo a che fare sono di vario genere, cosicché ulteriori risorse assumerebbero un’importanza notevole per permetterci di portare avanti un’attività che è sempre più a 360 gradi».
Il presidente Alianello spiega anche come potrebbero essere utilizzati questi fondi. «Il contributo dei nostri concittadini verrebbe utilizzato per quattro finalità precise: l’acquisto di nuovi automezzi sanitari per il soccorso e il relativo materiale elettromedicale per allestirli; la formazione del nostro personale per poter essere costantemente aggiornati e sempre preparati per fronteggiare le emergenze, i disastri, le pandemie; la diffusione della cultura del primo soccorso sia nelle scuole, con l’obiettivo di sensibilizzare i più giovani, sia tra la popolazione; gli arredamenti per la nuova sede».
Quest’ultima, realizzata da tempo in via Brodolini, zona Borgo a Fabriano, ha avuto un iter molto lungo e denso di passaggi burocratici, che ne hanno ritardato l’utilizzo, ma adesso tutti i nodi sono stati sciolti. Non è un caso che nell’ambito dell’ampia attività svolta dal comitato locale della Cri si faccia riferimento alle emergenze e che, soprattutto, fra esse Alianello inserisca le pandemie, basti solo rimarcare l’azione di enorme rilievo che i volontari della Cri fabrianese hanno portato avanti sin dall’inizio della diffusione del Covid-19, poco più di un anno fa, consegnando farmaci e spesa a soggetti over 65, immunodepressi e persone sole. «Con la nostra attività in favore di nuclei familiari in difficoltà – fanno sapere dalla Cri fabrianese – abbiamo voluto esprimere concreta vicinanza al territorio, rafforzando ulteriormente la nostra presenza quotidiana e garantendo soccorso e sostegno a una larga fetta della popolazione».