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Fabriano: ancora giovani segnalati quali assuntori di droghe, anche un minorenne

A finire nelle maglie di questo servizio di contrasto del consumo di sostanze stupefacenti sono un ragazzo 20enne, tre 19enni e un minorenne, esattamente 17 anni

FABRIANO – Segnalati quali assuntori di sostanze stupefacenti cinque ragazzi residenti a Fabriano. I carabinieri della Compagnia cittadina proseguono nell’attività di contrasto del consumo e dello spaccio di droga.

I militari di Fabriano hanno effettuato una serie di controlli lungo le principali arterie cittadine e nei pressi dei luoghi di aggregazione giovanile. E i risultati non si sono fatti attendere. A finire nelle maglie di questo servizio di contrasto del consumo di sostanze stupefacenti sono un ragazzo 20enne, tre 19enni e un minorenne, esattamente 17 anni. Tutti residenti in città.

La settimana scorsa, una pattuglia dei carabinieri della Compagnia di Fabriano in via Aldo Moro, ha notato i cinque giovani che erano nei pressi di un porticato. In un primo momento, i militari hanno pensato a una banda di ladri. E per questo si sono avvicinati. Alla vista dei carabinieri, i cinque giovani hanno provato a disfarsi della droga, gettandola in terra e il più lontano possibile da dove si trovavano.

Un gesto che, però, non è sfuggito agli occhi attenti dei militari. Quest’ultimi, infatti, hanno recuperato gli involucri gettati. Al loro interno vi erano sette grammi di marijuana. Poco distante, vi era anche un bilancino di precisione.

Ai cinque giovani vengono poste alcune domande sul posto. Tutti hanno negato che quanto ritrovato dai carabinieri di Fabriano appartenesse a loro. Ma, purtroppo, per i ragazzi, è scattata ugualmente la segnalazione alla Prefettura di Ancona per consumatori di sostanze stupefacenti. Per il minorenne, analoga segnalazione è stata inoltrata al Tribunale dei minori del capoluogo dorico.

Le indagini vanno avanti e il fondato sospetto è che uno dei ragazzi fosse il pusher e che gli altri fossero i clienti. Si cercheranno di reperire altri elementi utili per confermare questa tesi attraverso l’attività investigativa che, ovviamente, non si ferma. Indagini che saranno tese a identificare l’eventuale spacciatore, i canali di approvvigionamento e gli altri eventuali clienti.