FABRIANO – Una ragazza 24enne di Fabriano vittima di una nuova truffa online. La Polizia risolve il caso. Trova, online, l’offerta di un cellulare di ultima generazione a 250 euro, che in realtà ne varrebbe 500. L’affare è ghiotto. Inizia a trattare con il venditore, che invia, tramite Whatsapp, foto del cellulare che aveva messo in vendita per conto di un amico, garantendo fosse ancora perfettamente imballato e in garanzia.
La cliente, una fabrianese di 24 anni, versa la cifra pattuita su una Postepay, ma del pacco, nonostante le insistenze, nessuna traccia. Il truffatore è stato identificato e denunciato dagli agenti del Commissariato di Fabriano diretti del commissario Capo Sandro Tommasi. È l’ultima operazione effettuata dai poliziotti del nucleo anti-truffa on line, di recente appositamente costituito: si tratta di investigatori esperti, con centinaia di episodi analizzati e risolti, che nella maggior parte dei casi riescono a dare un nome ed un volto agli autori degli episodi truffaldini, grazie anche all’utilizzo di modernissime apparecchiature informatiche e ad un costante aggiornamento concernente le nuove tecniche di adescamento utilizzate sul web.
Dopo aver versato la somma pattuita sulla Postepay, la 24enne di Fabriano ha fotografato la ricevuta di pagamento e l’ha inviata, tramite Whatsapp, al venditore. Peccato, però, che la merce non sia mai arrivata. La ragazza ha ricontattato più volte l’inserzionista, che si è giustificato chiedendo tempo, poiché, a suo dire, ci sarebbero state delle incomprensioni con il corriere, che avrebbe sbagliato l’indirizzo di consegna. Ma, passate alcune settimane e avendo fondati sospetti di essere caduta in trappola, la 24enne ha deciso di sporgere querela nei suoi confronti. Glielo comunicava. Il truffatore però l’ha convinta a temporeggiare ulteriormente garantendole il rimborso dell’intera cifra. La vittima, così tranquillizzata, non ha chiamato la Polizia. È passata poi un’altra settimana, ma nulla, tanto che la 24enne ha deciso, questa volta definitivamente, di recarsi in Commissariato a Fabriano e deferirlo all’Autorità Giudiziaria.
Nei giorni scorsi l’epilogo: il venditore, un 26enne di Roma, pluripregiudicato e con precedenti specifici, è stato identificato e denunciato per truffa. Ora è agli arresti domiciliari.