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Da Sassoferrato alla Campania per comprare la droga, un arresto

Due giovani, nel mirino delle forze dell'ordine da tempo, sono stati intercettati all’altezza del casello autostradale di Orte. Avevano acquistato oltre un chilo di sostanza stupefacente (cocaina e hashish). L’operazione è trapelata da ambienti vicini ai carabinieri del Lazio

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Carabinieri

SASSOFERRATO – Un arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. E una denuncia per il guidatore dell’automobile, anche se la posizione di quest’ultimo rimane ancora al vaglio degli investigatori. Protagonisti due giovani residenti a Sassoferrato, ma originari rispettivamente di Napoli e di Roma. I due sono stati intercettati all’altezza del casello autostradale di Orte. Avevano acquistato oltre un chilo di droga, fra cocaina e hashish. L’operazione è trapelata da ambienti vicini ai carabinieri del Lazio.

Operazione dei carabinieri, coordinati dalla compagnia di Fabriano, con il sostegno dei colleghi di Caserta e Orte. I due giovani erano da tempo sotto controllo da parte dei militari della stazione di Sassoferrato. E quando ieri mattina, 12 settembre, si sono recati in Campania, è stato pianificato il blitz.

A bordo di un’Audi A3, i due giovani residenti a Sassoferrato, secondo l’ipotesi degli investigatori, si sono recati in Campania per acquistare la droga. Quindi, si sono rimessi in auto per tornare nel fabrianese, luogo di destinazione dello spaccio. I carabinieri di Caserta hanno dato il via libera, dopo aver sentito i colleghi di Fabriano, di fermare l’automobile nei pressi del casello autostradale di Orte.

I militari hanno chiesto ai due, i documenti. Hanno notato il loro nervosismo e, quindi, hanno fatto scattare la perquisizione più approfondita.

All’interno del cruscotto N.P., 27enne nato a Napoli e residente a Sassoferrato, ha tentato invano di nascondere la sostanza stupefacente. I carabinieri, infatti, vi hanno trovato un chilogrammo di hashish e centocinque grammi di cocaina. Naturalmente, è stato arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, poiché ha dichiarato di essere il proprietario della droga. La posizione del guidatore, M.M., 30 anni, romano e residente anch’egli a Sassoferrato, è ancora al vaglio delle forze dell’ordine che non escludono provvedimenti.

La droga era destinata a rifornire i consumatori del fabrianese. E i due giovani erano da tempo attenzionati. Attualmente, il 27enne si trova rinchiuso nel carcere di Viterbo. Nei prossimi giorni le indagini proseguiranno a Fabriano e Sassoferrato. Si cercherà di capire la portata dello spaccio del presunto pusher, il suo giro d’affari e la clientela.