Attualità

Da operaio a imprenditore nel settore del commercio

La storia di Giuseppe Romano, 29enne nato a Napoli, ma trasferito nel novembre del 2004 a Fabriano che ha aperto “Nuts Fabriano”, una nuova attività in franchising nel cuore del centro storico. Un progetto condiviso con la moglie prematuramente scomparsa

Alcuni prodotti del Nuts Fabriano

FABRIANO – Da ex operaio a imprenditore nel settore commerciale, in ricordo della moglie prematuramente scomparsa. Dal 29 aprile scorso, nel cuore del centro storico di Fabriano, c’è una possibilità in più per i golosi, ma anche per gli amanti del salato.
Una nuova attività commerciale, Nuts Fabriano, aperta in franchising, da Giuseppe Romano, 39enne nato a Napoli, ma trasferito nel novembre del 2004 a Fabriano. «Il mio è stato un trasferimento dovuto alla ricerca di un lavoro. Insieme a mia moglie, sono stato molto fortunato, è abbiamo trovato occupazione all’AirForce di Urbano Urbani. Entrambi abbiamo lavorato come operai».
Ma, purtroppo, l’appuntamento con il destino era proprio dietro l’angolo. «Mia moglie si è ammalata ed è venuta mancare da poco. Io e le mie due figlie siamo stati molto provati da questo».

La rinascita, però, come spesso accade, è avvenuta grazie all’affetto di amici e parenti, ma soprattutto della Fede. «Con mia moglie, avevamo iniziato a parlare della possibilità di diventare imprenditori di noi stessi. Certo, lei aveva qualche dubbio, ma in fondo io, spinto dalla mia nuova compagna, ci ho sempre creduto», racconta Giuseppe.
Una sterzata decisa alla propria vita inseguendo un sogno che, da pochi giorni, è diventato realtà. «Ho aperto Nuts Fabriano in corso della Repubblica 32, nel cuore del bellissimo centro storico di Fabriano. Un bar…attolone che crea dipendenza! Dalle colazioni ai pranzi&cene alle merende per finire con gli aperidolci. Da noi si può trovare di tutto: Caffetteria, pancake, crepes, donuts, ciambelle, churros, waffle, cornetti, ma anche panini e insalatone, aperitivi alcolici e analcolici. Sognavo da tanto di investire e diventare imprenditore di me stesso e ora è realtà».

Certo, c’è ancora da imparare e seguire la formazione, «con un gruppo di persone che mi stanno formando proprio in questi giorni. Ma, noi del Sud siamo gente caparbia e non ci spaventiamo facilmente», assicura il 39enne.
Dopo il Deba Sushi, dunque, un altro segno di rinascita in campo commerciale per Fabriano. «Si parla tanto della crisi, ma credo fermamente che ci sia ancora molto da investire in questa città. Fabriano rappresenta la mia seconda casa, una città che mi ha accolto e mi sembrava giusto fare il possibile per aiutare i fabrianesi a tornare a vivere il centro storico. Le mie due figlie sono nate qua ed è anche per loro che ho preso questa decisione».
Dal giorno dell’apertura, la risposta positiva è stata immediata. «Ho avuto un’accoglienza molto positiva. C’è una bella risposta. Questa è la dimostrazione che si può ancora fare imprenditoria a Fabriano. E ai fabrianesi mi permetto di dire di scommettere sulla città, valorizzatela perché è una bella città, ne vale la pena. Il turismo – conclude Giuseppe Romano – può essere la chiave di volta».

© riproduzione riservata