FABRIANO – Avvicendamento alla guida di Fratelli d’Italia a Fabriano. Ennio Mezzopera, già membro dell’Assemblea nazionale, prende il posto di Giancarlo Pellacchia. «Si tratta di un avvicendamento che avevamo già programmato, Giancarlo continuerà a essere un forte e prezioso contributo alle attività del partito». Alla conferenza stampa erano presenti anche la Consigliera Regionale di FdI, Elena Leonardi, il portavoce Provinciale, Lorenzo Rabini, il coordinatore Regionale Carlo Ciccioli.
Lorenzo Rabini ha portato il suo contributo illustrando l’impegno di tutto il partito a livello provinciale nel sostenere i comuni nell’azione politica e di continuità, oltre all’importanza del collegamento con i singoli comuni che consente di portare in evidenza le criticità locali e intraprendere battaglie comuni sia a livello Regionale che Nazionale. Oltre alla comunicazione del nuovo direttivo locale la riunione è proseguita parlando dei problemi locali di Fabriano e comprensorio che in questo momento presentano le criticità maggiori. «Il punto nascita dell’ospedale che rischia sempre di più una scriteriata chiusura e il completamento della Quadrilatero che a oggi sta creando notevoli difficoltà, non solo di spostamento, ma anche alle attività di impresa e un danno molto importante alle attività commerciali locali e turistiche».
Sul tema della Sanità, ha preso la parola Elena Leonardi, Consigliere Regionale e vicepresidente Commissione Sanità regione Marche, la quale ha evidenziato quanto la disputa tra il Comune di Fabriano e la Regione Marche, rimpallandosi le responsabilità tra il governo pentastellato e il Pd marchigiano, «stia soltanto producendo un nulla di fatto. Entrambi hanno torto, con le questioni personali e di partito non vince mai la ragione. La battaglia del depotenziamento dell’ospedale di Fabriano e di evitare la chiusura del punto nascite, si vince soltanto facendo fronte comune».
Anche sulla questione relativa al completamento della Quadrilatero, Elena Leonardi ha annunciato una prossima interpellanza in Regione, ricordando che la Regione Marche e la Regione Umbria sono parte importanti della Quadrilatero e le cui sorti sono strettamente correlate, chiedendo al Presidente Ceriscioli quali azioni intende intraprendere per garantire la continuità dei lavori.
Nel merito della Quadrilatero è intervenuto anche Ennio Mezzopera, nuovo portavoce comunale, il quale ha ribadito il forte l’impegno del partito anche a livello Nazionale per tutelare tutte le imprese “subfornitrici” che a oggi vantano crediti per 30/40 milioni di euro.
Carlo Ciccioli, evidenziando tutte le difficoltà del territorio montano e di Fabriano in particolare, ha lanciato l’idea del progetto Appennino, dove si dovrebbe spingere per valorizzare tutti i distretti legati all’agricoltura, ai vinificatori, agli allevamenti ai prodotti alimentari di nicchia al turismo. «Dobbiamo ragionare in una logica di riconoscenza delle effettive peculiarità del territorio dove si potrebbe addirittura chiedere una detassazione sulle aliquote, anche delle addizionali Comunali e Regionali, su tutti i comuni che hanno un territorio di altezza media di almeno 400 metri».
A concludere Ennio Mezzopera. «Il cambiamento non sempre è sinonimo di miglioramento, in questi giorni abbiamo visto quanto è successo alla tradizionale mostra dell’artigianato, che per i pentastellati aveva un nome troppo antico ed hanno voluto rivoluzionare, trasformandola in Remake di nome e in fallimento di fatto».