FABRIANO – Pioggia di milioni di euro per Fabriano. La Regione Marche ha dato corso alle promesse che l’allora sindaco, Giancarlo Sagramola, era riuscito a strappare a seguito dell’inserimento della città all’interno del cosiddetto cratere sismico. Due scuole, Palazzo Chiavelli e Teatro Gentile, fra gli interventi più significativi dell’ulteriore piano di riparto delle opere pubbliche regionale.
Via libera, oggi 13 dicembre, dei fondi destinati alla ricostruzione a seguito del terribile sciame sismico dell’agosto-ottobre 2016. In quell’occasione, l’ex primo cittadino, oggi segretario provinciale del Partito Democratico, si era reso protagonista di una lunga attività di moral suasion nei confronti della Regione Marche. Alla fine, Fabriano è stata inserita all’interno del cratere sismico, insieme alla vicina Cerreto D’Esi.
E tutto ciò ha comportato, a livello di bilancio comunale, l’immediata sospensione delle rate dei mutui per l’anno 2017. Misura che potrebbe essere confermata, salvo sorprese dell’ultima ora, anche per il 2018. Ovviamente, le casse comunali ne hanno beneficiato e grazie a questa situazione che l’attuale Amministrazione comunale si può permettere di pianificare una serie di interventi, molti dei quali lasciati in eredità dall’Esecutivo Sagramola.
Ma, non sono finiti qui, i benefici. Sono, infatti, in arrivo 7.482.200 euro. Fondi derivanti dal piano delle opere pubbliche approvato questa mattina dalla Regione Marche. Ciò significa che ci saranno 5milioni di euro destinati per la ricostruzione della scuola media Giovanni Paolo II e 1.246.000 euro per il nuovo edificio della scuola elementare di Marischio.
La restante somma sarà impiegata per altri interventi a Fabriano. Nello specifico: l’ufficio Anagrafe per 180.800 euro, Palazzo Chiavelli e il Teatro Gentile per 900.000 euro. Infine, la messa in sicurezza del serbatoio per acquedotto di San Donato per 155.400 euro.
Lavori che potranno partire a breve e garantiranno, soprattutto, per i due plessi scolastici una sempre maggiore tranquillità per i genitori degli studenti. In modo particolare per coloro che risiedono nella popolosa frazione di Marischio. Un intervento, quest’ultimo, che l’attuale segretario provinciale del Pd, Giancarlo Sagramola, è riuscito a far inserire in extremis.