FABRIANO – Approvato l’emendamento che destina 5 milioni di euro al Network delle città creative Unesco. «Riconosciuto il valore turistico e culturale dei Comuni della Rete», il commento del sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli. Grazie all’emendamento del parlamentare Roberto Pella cinque milioni andranno alle 7 città creative Unesco: Pesaro, Bologna, Fabriano, Parma, Carrara, Biella, Alba, che hanno presentato la richiesta in Commissione Bilancio.
Il punto del Sindaco Santarelli
Dunque una buona notizia anche per Fabriano città creativa dell’Unesco per l’Artigianato e le Arti e Tradizioni popolari. «Grande lavoro di squadra dei sindaci delle Città Creative Unesco», per Gabriele Santarelli, primo cittadino di Fabriano che sottolinea l’importanza di aver portato avanti questa battaglia dei Sindaci coinvolti nel Network in modo sinergico. «Insieme siamo riusciti a sottoporre alla Commissione Bilancio l’emendamento che dà il giusto onore alla rete dei Comuni facenti parte del Unesco Creative Cities Network, riconoscendoli come elemento fondamentale dello sviluppo turistico e culturale italiano. Fabriano è il Comune che guida il coordinamento delle città Creative Unesco italiane e uno degli obiettivi è rafforzare i rapporti con il Ministero per far sì che questo network venga sempre più riconosciuto e supportato. L’approvazione di questo emendamento dovrà servire per avviare un nuovo percorso che dovrà prevedere anche sinergie con le Città Patrimonio Unesco», le parole del sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli. «Grazie al lavoro dell’onorevole Roberto Pella (vicario Anci), promotore dell’emendamento, al presidente della commissione Melilli e a tutti i parlamentari che, in Commissione Bilancio, in maniera trasversale, hanno sostenuto l’emendamento», conclude il Primo cittadino.