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Mida 2019 a Firenze: Carifac’Arte di Fabriano fa il pieno di visitatori

Boom di visitatori per la 83esima edizione della mostra internazionale dell’Artigianato fiorentina. Ad accogliere i visitatori nello stand della società strumentale della Fondazione Carifac, rimanendo letteralmente incantati, il maestro Sandro Tiberi

FABRIANO – Boom di visitatori per la 83esima edizione della mostra internazionale dell’Artigianato Mida 2019 a Firenze. E questo anche grazie alla presenza dello stand di Carifac’Arte, società strumentale della Fondazione Carifac di Fabriano, come confermato dagli organizzatori che non hanno voluto perdere l’occasione di visitarlo recandosi all’interno del padiglione “Cavaniglia” dal 25 aprile al primo maggio. Ad accogliere i visitatori, rimanendo letteralmente incantati, il maestro Sandro Tiberi.

Scolaresche, turisti stranieri, fiorentini e visitatori provenienti da tutta la penisola, non ultimo “Leonardo Da Vinci” in persona. Tutti ammirati dalla professionalità e dalla perizia con la quale il maestro Tiberi è riuscito a catturare l’attenzione attraverso la fabbricazione della carta a mano dal vivo. I visitatori hanno potuto assistere all’utilizzo del tino di lavorazione, un tavolo con un supporto di ponitura per staccare i fogli sui feltri; dalla pressa idraulica per pressare la “posta” di feltri e fogli per la rimozione dell’acqua in eccesso; dell’essiccatore elettrico per l’asciugatura. In pratica, tutto l’occorrente che si trova in una piccola cartiera perfettamente efficace che ha prodotto fogli fino al formato A3.

Naturalmente, ci sono stati anche dei moduli di lavorazione speciali con filigrane che sono state prodotte sul posto. Dei piccoli workshop, così da permettere ai visitatori di avere tutte le informazioni storiche e tecniche sulla Carta realizzata a mano e la Filigrana.

Leonardo Da Vinci e la filigrana dell’Uomo Vitruviano

«Grazie a tutto ciò, sono stati in molti a chiedere informazioni sulla Scuola internazionale dei mestieri d’arte, Carifac’Arte, promettendo di venire a Fabriano per poter approfondire le loro conoscenze e, magari, cimentarsi di persona nella creazione di carta a mano e carta filigranata», fanno sapere dalla Fondazione Carifac.

Un ritorno turistico, dunque, che può contribuire ad accrescere l’appeal della città della carta in termini di presenze. Ed è stato, dunque, centrato uno degli obiettivi che la Fondazione Carifac, presieduta da Marco Ottaviani, si è data partecipando al Mida 2019. Una partecipazione che si ripeterà anche negli anni prossimi. «Carifac’Arte è per noi della Fondazione Carifac un tassello importante nella strategia che intendiamo portare avanti per contribuire a dare nuove opportunità a Fabriano, sia in termini di sviluppo turistico che di opportunità lavorative. Dopo il Mida 2019, ci aspetta un nuovo grande appuntamento di caratura nazionale con la nostra partecipazione al Salone internazionale del Libro, in programma a Torino dal 9 al 13 maggio prossimi», le dichiarazioni di Marco Ottaviani.

Folla di visitatori

«Carifac’Arte è una scuola che si prefigge di accompagnare e formare le nuove generazioni di artigiani, attraverso presente e futuro, coniugando il passato. Infatti, all’interno del laboratorio di Carifac’Arte a Le Conce, si produce Carta a mano, si creano le filigrane in chiaro-scuro e si sperimenta attraverso l’innovazione tecnologica sulla carta a mano del III millennio. La scelta della valorizzazione degli antichi mestieri, peraltro, offre significative occasioni di lavoro qualificato ed essendo direttamente legata al rispetto delle culture locali e dell’ambiente, contribuisce positivamente a sostenere l’immagine di un territorio per promuoverne e valorizzarne anche l’aspetto turistico».