FABRIANO – «Poteva essere una partita complicata, perché il Marina finora in campionato aveva perso soltanto quattro volte, ma noi siamo stati bravi a lasciare loro pochi spazi e a concretizzare al meglio le azioni avute a disposizione». Parole di mister Simone Pazzaglia, allenatore del Fabriano Cerreto, all’indomani della vittoria per 2-0 sul Marina (doppietta del bomber Piergallini, attuale capocannoniere d’Eccellenza con 15 reti) che ha restituito alla squadra cartaia il vertice solitario della classifica, visto il concomitante pareggio della Sangiustese con l’Atletico Gallo. La vetta della graduatoria ora recita: Fabriano Cerreto 43, Sangiustese 42.
Mister Pazzaglia, il testa a testa per andare in serie D continua…
«Non restringerei la cerchia delle pretendenti soltanto a noi e alla Sangiustese, ci sono altre squadre poco dietro molto pericolose e con giocatori assai validi come l’Atletico Gallo e il Biagio Nazzaro (a quota 38 punti, nda) o anche altre a seguire che in un batter d’occhi potrebbero essere in grado di rimettersi in gioco. Del resto la stagione è ancora lunga. Quello che dobbiamo fare, dal canto nostro, è di guardare soltanto a noi stessi e al risultato che dobbiamo fare ogni domenica, senza pensare agli altri».
Come state vivendo questa lotta al vertice che dura da molte giornate?
«Con tranquillità, perché sappiamo che potrebbe andare avanti così fino alla fine. Come spesso accade, infatti, il girone di ritorno è sempre più ostico di quello d’andata, perché anche le squadre di bassa classifica si rinforzano ed è difficile vincere, contro qualsiasi formazione. Dobbiamo tenere duro, restare in campana e fare attenzione».
Ritornando alla partita di domenica contro il Marina, quali sono state le chiavi della vittoria?
«Abbiamo concesso loro pochi spazi e abbiamo tenuto corti i reparti. Siamo riusciti a sbloccare il risultato già nel primo tempo e poi, quando nella ripresa loro sono un po’ calati, abbiamo avuto a disposizione più spazi per agire trovando il raddoppio. Abbiamo preso anche un palo. Direi quindi che la vittoria è meritata e si tratta di tre punti importantissimi che vanno ad aggiungersi al pareggio della domenica precedente sul difficile campo della Biagio Nazzaro. Certo, dobbiamo crescere nella gestione della palla: abbiamo fatto dei progressi, ma in questo senso possiamo ancora migliorare perché di qualità ne abbiamo».
Sabato si va a Porto d’Ascoli, sesta in classifica con 36 punti, per completare un trittico di partite davvero tosto dopo i match con Biagio Nazzaro e Marina. Potrà essere un crocevia importante per la stagione del Fabriano Cerreto?
«Sarà una partita importante, del resto come tutte quelle che seguiranno…».
E dei due ragazzi presi la settimana scorsa, Quadrini e Marchi, entrambi del ’98, che cosa ci dice?
«Sono due ragazzi validi, svincolati dalla Lega Pro, che possono darci una mano poiché la nostra rosa si è un po’ accorciata, anche in seguito agli infortuni di Omiccioli e Savelli».