FABRIANO – Nella sala assemblee della Fondazione Carifac di Fabriano, nelle scorse settimane, 189 studenti dei tre Istituti Comprensivi di Fabriano: Aldo Moro, Fernanda Imondi Romagnoli e Marco Polo, insieme a gli studenti di Cerreto D’Esi, Cupramontana e Arcevia hanno ricevuto l’ambita certificazione Ket For Schools.
«Le competenze linguistiche sono fondamentali, non solo per le opportunità professionali nel mercato del lavoro, ma perché rivelano indirettamente l’apertura mentale a nuovi contesti», così si esprimeva Daniele Cecchi, economista all’università di Milano ed esperto di education in un articolo de “Il Sole 24 ore”, pubblicato nei giorni scorsi. «Peraltro, la conoscenza delle lingue è correlata molto spesso- sottolinea il professor Cecchi – alla capacità di problem solving, in quanto agli studenti è richiesto di adattare l’espressione di un concetto alla capacità linguistica posseduta», evidenziano dalla Fondazione Carifac di Fabriano per spiegare come abbiano fatto propri questi assiomi, giungendo nell’arco di tre anni a far conseguire al 45% dei ragazzi degli Istituti comprensivi del territorio di operatività dell’Ente, le “certificazioni Cambridge”. Tutto ciò è scaturito da un maggiore impegno degli studenti nello studio e dalle competenze degli insegnanti che hanno permesso ai ragazzi di conseguire una valutazione alta, tale da permettere loro, l’accesso all’esame di certificazione.
L’attestato di merito è stato consegnato dai rappresentanti delle due scuole di formazione linguistica che hanno realizzato i corsi: “In Lingua Pesaro” e “The Victoria Company”. In particolare, per quanto concerne le valutazioni, il 23,3% degli studenti ha conseguito il “Pass with distinction” ovvero la certificazione con lode, attestandosi di gran lunga sopra la media nazionale che è pari al 18,9% e a quella mondiale che è del 16,6%. All’evento hanno partecipato oltre al prof. Dennis Luigi Censi, responsabile del settore istruzione all’interno del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Carifac di Fabriano, il segretario generale dell’Ente, dott. Marco Boldrini, dirigenti scolastici, docenti di lingua ed ovviamente i genitori degli alunni premiati.