FABRIANO – Circa un mese fa si è concluso il secondo Corso per operatori volontari dei beni culturali ecclesiastici, dal titolo “Il patrimonio artistico monumentale ecclesiastico fra manierismo e barocco”, organizzato dalla Diocesi di Fabriano-Matelica e dall’Associazione culturale FaberArtis, con il sostegno della Conferenza Episcopale Italiana e il patrocinio del Comune di Fabriano.
Un corso che ha suscitato grande interesse e ha visto una partecipazione molto numerosa e assidua: quasi 100 sono stati gli iscritti e fra questi molti insegnanti, giovani e soprattutto studenti dei Licei e degli istituti d’Istruzione Superiore di Fabriano. Questi ultimi, come prevede il Progetto Alternanza scuola-lavoro, svolta la parte teorica, con la partecipazione alle lezioni, stanno ora predisponendo la parte pratica, con stage, laboratori e visite guidate.
In particolare, gli studenti del liceo Scientifico “Vito Volterra” stanno elaborando dei percorsi, con visite guidate, attraverso alcuni luoghi importanti di Fabriano, di cui si è parlato durante il corso, che poi proporranno alla città. Proprio gli studenti del liceo Scientifico, infatti, proporranno al pubblico un percorso, con visite da loro guidate, attraverso l’Oratorio della Carità, il Museo diocesano e l’Oratorio del Gonfalone.
«Siamo certi che numerosi saranno i cittadini che risponderanno all’invito e visiteranno questi luoghi; sarà un‘occasione importante per conoscere i nostri grandi tesori, riscoprire le nostre radici storico-artistiche-culturali e valorizzare il grande e prezioso lavoro dei nostri studenti», si legge nella nota diffusa dagli organizzatori.
Un modo nuovo, dunque, per rendere vive le informazioni e le nozioni apprese a scuola e durante il corso. Novelli “Ciceroni” che potranno iniziare a pianificare il proprio futuro, mettendosi alla prova e cercando di capire e comprendere se questa strada può rappresentare un possibile sbocco lavorativo. L’attenzione da parte dei partecipanti al corso è stata massima e gli studenti sono pronti a cimentarsi ora con la parte pratica.