FABRIANO – Cna, Confartigianato e Confcommercio di Fabriano chiedono «con urgenza» all’Amministrazione comunale di istituire il fondo per la salvaguardia delle aziende fabrianesi. Una promessa che risale a qualche mese fa e che ancora non ha visto la luce. A disposizione dovrebbe esserci un milione di euro finanziato attraverso l’avanzo di amministrazione. Ma ancora, dopo le promesse, non si è concretizzato nulla.
Le dichiarazioni
«In seguito all’incontro avvenuto tra le Associazioni di categoria e l’Amministrazione comunale, Confartigianato, Cna e Confcommercio restano in attesa di una risposta necessaria e urgente da parte del comune di Fabriano circa l’approvazione del contributo pari a un milione di euro a sostegno delle attività economiche del territorio comunale particolarmente colpite dalla pandemia. Tale sostegno sarà finanziato mediante avanzo di amministrazione», scrivono i rappresentanti di Fabriano in una nota congiunta.
Fare presto
«Le tre associazioni, apprezzando l’apertura dell’Amministrazione comunale verso questa ipotesi, hanno garantito sin da subito piena disponibilità in fase di attuazione del piano di sostegni e si sono spese in maniera approfondita e dettagliata con il fine di sviluppare una metodologia innovativa e funzionale per l’erogazione del contributo stesso. Ora la palla passa come detto all’Amministrazione comunale per la definitiva approvazione e successiva erogazione», ricordano. Confartigianato, Cna e Confcommercio, «consapevoli dell’importante lavoro svolto di concerto con tutti gli attori, confidano che quanto discusso si possa effettivamente realizzare, costituendo nel caso un concreto aiuto per l’economia fabrianese e un esempio per altre amministrazioni», l’auspicio conclusivo.